PALERMO – Dopo il chiaroscuro di giovedì contro il Como che ha portato uno striminzito punticino in classifica, il Palermo tornerà in campo domani domenica 11 dicembre alle 15 a Ferrara contro la Spal.
Corini, sempre alla ricerca della strada giusta per raggiungere anzitempo l’obiettivo di una tranquilla salvezza, proverà a ripetere l’impresa di Benevento.
Archiviato l’esperimento 3-5-2 con Brunori e Vido contemporaneamente in campo, dovrebbe essere riproposta la formazione base ricorrendo all’alternanza dei tanti centrocampisti disponibili nel tentativo di trovare finalmente la formula giusta.
Sicuramente il mister rosanero avrà capito che devono essere perfezionati i meccanismi della manovra, che si deve far circolare la palla con maggiore velocità e che vanno curati con maggior attenzione l’esecuzione dei cross e delle verticalizzazioni, considerata la scarsa precisione manifestata nelle ultime prestazioni.
Lo capiranno i suoi giocatori? O meglio saranno in grado i suoi giocatori di attuare i suoi desiderata?
Intanto domani, considerata la fase calante di Gomes a Como in evidente debito di ossigeno, dovrebbe essere il turno di Stulac a centrocampo, mentre in difesa dovrebbe rientrare Marconi al posto di Bettella.
Gli altri due centrocampisti dovrebbero essere Segre e Damiani, con Broh in preallarme dopo l’insufficiente prestazione del n. 21 in maglia rosa contro il Como.
Invariati gli altri tre componenti del quartetto difensivo e riproposizione del trio d’attacco con Valente a destra, Di Mariano a sinistra e Brunori al centro.
La probabile formazione del Palermo, schierato con il 4-3-3, dovrebbe, quindi, essere:
Pigliacelli; Mateju, Nedelcearu, Marconi, Sala; Segre, Stulac, Damiani; Valente, Brunori, Di Mariano.
La Spal di De Rossi, che faceva parte in estate della rosa dei papabili allenatori del Palermo, è reduce dal pareggio esterno contro il Perugia dopo tre sconfitte consecutive.
Dovrebbe schierarsi con il 3-5-2 con Alfonso; Meccariello, Varnier, Peda; Tripaldelli, Proia, Esposito, Zanellato, Maistro; La Mantia, Finotto.
