“Incubo” zanzare anche a dicembre: quanto vivono e dove si nascondono in casa

“Incubo” zanzare anche a dicembre: quanto vivono e dove si nascondono in casa

SICILIA – Il mese di dicembre è iniziato da poco più di una settimana e la gente che si aspettava che le fastidiosissime zanzare potessero tornare in letargo subito dopo il periodo estivo è chiamata a rivedere i propri calcoli.

L’apertura delle finestre si rivela letale per la frequenza con cui le zanzare invadono gli appartamenti, seguiti da notti insonni o tentativi, spesso vani, di catturarle per porre fine a un problema che con il passare degli anni si sta protraendo sempre più insistentemente.

Complici le temperature, abbassatesi soltanto durante le ultime settimane, ma ancora piuttosto alte per il periodo, le zanzare sono ancora vive e affamate in casa come all’aperto.

Tralasciando la puntura di anofele, il quesito ricorrente fa riferimento al periodo di vita di questi insetti. È chiaro che dipende dal tipo di zanzara e dai fattori ambientali, ovvero se gli insetti trovano condizioni favorevoli all’interno delle nostre abitazioni.

QUANTO VIVONO IN MEDIA LE ZANZARE 

Non sarete felici di sapere che una zanzara femmina (quella responsabile delle punture) può sopravvivere in casa anche un mese.

Se si tratta di una zanzara invernale, può sopravvivere addirittura 4-5 mesi. Se le zanzare riescono a vivere nelle abitazioni da un paio di settimane fino 5 mesi non è solo perché fa caldo, ma anche perché hanno trovato il luogo giusto per riprodursi.

Importante quindi da capire dove si annidano e come fare in modo che non proliferino.

DOVE SI ANNIDANO PRINCIPALMENTE 

In merito ai luoghi bisogna in primis fare attenzione a vasi e sottovasi tenendo d’occhio i ristagni prolungati di acqua quando annaffiate.

Un luogo particolarmente ambito dalle zanzare è anche lo scarico del bagno: la cassetta del water è scoperta può risultare un luogo ideale per nidificare.

Ulteriore base di annidamento è rappresentata dalle grondaie, zone umide in cui si accumulano sporcizia e residui organici delle piante che necessitano di pulizie costanti nel tempo. Infine, i rifiuti umidi costituiscono un’ulteriore fonte di problemi derivanti da insetti di diverso genere.