Confisca dell’auto a chi abbandona i rifiuti per strada a Caltagirone: “Tolleranza zero verso gli incivili”

Confisca dell’auto a chi abbandona i rifiuti per strada a Caltagirone: “Tolleranza zero verso gli incivili”

CALTAGIRONE – A Caltagirone è sempre più “tolleranza zero” nei confronti degli “sporcaccioni”. L’Amministrazione comunale ha infatti adottato un provvedimento drastico a carico di chi abbandona i rifiuti per strada, deturpando l’ambiente e attentando al decoro dei luoghi.

La delibera, come peraltro recentemente previsto da altri Comuni, facendo riferimento alle previsioni della legge 689/81 contempla il sequestro cautelare, nonché la successiva confisca, da parte della polizia municipale, “delle cose che servirono o furono destinate a commettere la violazione”, tra le quali vanno per esempio annoverati i veicoli impiegati per l’abbandono dei rifiuti.

Ciò potrà avvenire nei casi in cui la relativa sanzione non sia stata saldata entro la scadenza prevista. I beni confiscati saranno venduti, assegnati o devoluti a soggetti pubblici, secondo le norme che disciplinano la materia. 

Si tratta – dichiara il sindaco Fabio Roccuzzodi un inasprimento ritenuto necessario nei confronti di coloro che, con le proprie condotte irresponsabili, continuano ad arrecare un grave danno alla città. Infatti la sanzione pecuniaria si rivela spesso inidonea a raggiungere le sue finalità di prevenzione, repressione e contestuale rieducazione. Siamo invece fiduciosi che il rischio – confisca abbia una funzione deterrente notevolmente superiore”. 

Tolleranza zero – sottolinea l’assessore alla Transizione ecologica Lara Lodatoper gli incivili che continuano a sporcare, nonostante la raccolta differenziata porta a porta e il Centro comunale di raccolta (Ccr) siano ormai realtà ben consolidate. Visto che spesso la ‘semplice’ multa non basta a evitare certi deprecabili comportamenti, vogliamo contrastare il fenomeno con ogni mezzo e ricorrendo, quindi, anche al sequestro e alla confisca del veicolo, pur non rinunciando mai alle attività di educazione e sensibilizzazione dei cittadini”.