Gregge di pecore in cerchio, svelato il mistero

Gregge di pecore in cerchio, svelato il mistero

MONDO – Un gregge di pecore ha catturato l’attenzione di milioni di persone, in quanto per più di dieci giorni gli animali hanno camminato in cerchio. Le pecore si trovano in una fattoria nella Regione autonoma della Mongolia interna, nella Cina settentrionale.

Le motivazioni del comportamento non sono state chiare fin da subito, infatti, ognuno ha espresso la propria ipotesi. Tra le teorie più serie è stato ipotizzato che la condotta delle pecore dipenda da una malattia batterica chiamata listeriosi, conosciuta anche come “malattia del cerchio“, che avrebbe dovuto causare loro danni cerebrali e portandoli alla morte entro 24-48 ore dall’infezione.

Ma le pecore sono rimaste in vita e le analisi hanno avuto risultato negativo. Così le persone e gli esperti hanno continuato a chiedersi le motivazioni.

L’ipotesi del professor Matt Bell

Il professor Matt Bell del Dipartimento di Agricoltura dell’Università Hartpury di Gloucester, in Inghilterra, è riuscito a risolvere l’enigma.

Secondo l’esperto il movimento in cerchio degli ovini sarebbe una manifestazione del loro disagio e della sofferenza che provano per essere costretti a vivere in recinti stretti e con pochissimo spazio. Ha spiegato che in queste condizioni gli animali possono manifestare comportamenti stereotipati e ripetitivi.

È evidente che continuano a camminare in cerchio a causa della frustrazione per essere limitate all’interno del recinto. Le pecore tra loro manifestano segni di solidarietà, così, anche quelle non frustrate si sarebbero unite alla marcia dei loro simili in stato di sofferenza.