Forza Italia si spacca in due: deputati divisi fra Schifani e Miccichè, si contendono anche il nome

Forza Italia si spacca in due: deputati divisi fra Schifani e Miccichè, si contendono anche il nome

PALERMO – La tensione era alta ormai da giorni e dopo le dichiarazioni pesanti di Miccichè lo scorso 10 novembre durante la prima seduta dell’Ars c’era da aspettarselo. Si spacca Forza Italia in Sicilia.

A sancire la rottura è la costituzione all’Assemblea regionale di due gruppi parlamentari distinti: uno con 5 deputati è guidato da Miccichè che mantiene la carica di commissario del partito nell’Isola, nell’altro (con 8 parlamentari) è iscritto il governatore Renato Schifani, ed è presieduto da Stefano Pellegrino.

I due capigruppo hanno formalizzato alla segreteria generale dell’Ars la formazione dei gruppi, che però portano entrambi il nome di Forza Italia.

Questo quanto si legge ne comunicato diramato dalla componente forzista legata a Miccichè: “Dopo l’ennesimo tentativo di trovare una linea comune tra tutti i deputati eletti all’Ars, con il simbolo di Forza Italia, e preso atto che una parte di questi ha organizzato una riunione, non convocata formalmente e senza aver consultato i vertici del partito, gli On. Calderone, D’Agostino, Gennuso e Mancuso, hanno chiesto al coordinatore di Forza Italia, nonché rappresentante legale del partito in Sicilia, di costituire il gruppo di Forza Italia in Ars indicando lo stesso coordinatore come capogruppo. Pertanto questo rimane l’unico gruppo di Forza Italia in seno all’Assemblea Regionale Siciliana”.