SICILIA – Elezioni a Partinico (Palermo) i cui cittadini si preparano a eleggere sindaco e Consiglio, dopo che gli organismi sono stati sciolti per mafia. Si voterà domenica prossima, come accadrà anche in altri due comuni siciliani: Tortorici (Messina), per ragioni analoghe, e Misiliscemi (Trapani).
A Partinico, in cui si contano 31.401 abitanti, si voterà con il sistema proporzionale. A Tortorici (6.732 abitanti) e a Misiliscemi (6.930 abitanti), si applicherà, invece, il sistema maggioritario.
L’eventuale turno di ballottaggio, che riguarderebbe solo il comune palermitano, è previsto per domenica 27 novembre.
A Partinico si sfidano tre candidati: Bartolomeo Parrino per il centrosinistra, sostenuto da due liste civiche dove sono presenti candidati di M5s, Pd, Verdi, ArticoloUno e Prc. Si presenta come secondo candidato l’autonomista Pietro Rao, con tre liste civiche appoggiate da Fi e Dc nuova. Terzo e ultimo è Toti Longo, supportato da FdI e due liste civiche.
Tre candidati anche a Tortorici: Carmelo Rizzo Nervo, già sindaco per quattro mandati (dal 1995 al 2004 e dal 2009 al 2019) con la lista “Victoria Civitas” appoggiata da alcuni esponenti del Pd. Segue Maurilio Foti, sindaco dal 2004 al 2009, con la lista “Tortorici terzo millennio” e chiude la lista dei candidati Franco Franchina con la lista “Liberiamo acqua Sollazzo”.
Competizione a due invece a Misiliscemi, di cui fanno parte le ex frazioni di di Salinagrande, Marausa, Rilievo, Fontanasalsa, Guarrato, Locogrande, Palma, Pietretagliate e Birgi.
Lottano per vincere le elezioni Salvatore Tallarita, promotore del comitato per l’autonomia amministrativa, con la lista “Progetto Comune”, e Giuseppe Peralta, ex consigliere comunale a Trapani dell’allora Pds, con la lista “Misiliscemi Insieme”.
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