Paga benzina e cena al McDonald’s con carta di credito non sua: rinviato a giudizio

Paga benzina e cena al McDonald’s con carta di credito non sua: rinviato a giudizio

PALERMO – Dopo aver fatto rifornimento di benzina ben due volte, va a cenare al McDonald’s, ma la carta di credito con cui paga non è sua: ecco quanto accaduto nel Palermitano.

Il protagonista della vicenda è Giuseppe Bongiorno, di 20 anni, originario di Partinico. Il giovane è stato rinviato a giudizio dal gup Nicola Aiello.

In base a quanto ricostruito, il 31 ottobre 2021 il ragazzo è andato al distributore Eco Energy di Partinico e ha speso 10 euro di benzina. Come se non bastasse, un’ora dopo si è recato al distributore Lukoil di Trappeto pagando ancora una volta 10 euro di carburante.

Subito dopo Giuseppe Bongiorno ha cenato al McDonald’s di Carini, spendendo 20 euro che sono stati addebitati sulla stessa carta. In base alle indagini condotte dagli agenti di polizia è stato scoperto che il 20enne stava utilizzando la carta di credito appartenente a un uomo di Partinico, di 69 anni.

Il ragazzo si è giustificato affermando di aver trovato la carta nello sportello bancomat e di averla presa nella convinzione che fosse la sua: inutile dire che la versione di Bongiorno non ha convinto il gip che ha fissato un’udienza per il prossimo febbraio.

Foto di repertorio