Gdf Palermo, sequestrati 2mila chilogrammi di frutta e verdura e 82 chilogrammi di prodotti lattiero-caseari

Gdf Palermo, sequestrati 2mila chilogrammi di frutta e verdura e 82 chilogrammi di prodotti lattiero-caseari

PALERMO – Nell’ambito dei controlli disposti dal comando provinciale della Guardia di Finanza di Palermo per il contrasto all’abusivismo commerciale, le Fiamme Gialle palermitane hanno effettuato due distinti interventi che si sono conclusi con il sequestro amministrativo di oltre 2mila chilogrammi di prodotti ortofrutticoli e 82 chilogrammi di prodotti lattiero caseari.

In particolare, in un primo intervento effettuato dai Finanzieri del 2° Nucleo Operativo Metropolitano di Palermo in località Tommaso Natale, è stata individuata un’attività di vendita di frutta e verdura il cui titolare esercitava il commercio su area pubblica senza la prevista autorizzazione amministrativa rilasciata dal Sindaco in violazione delle norme riguardanti il commercio su aree pubbliche (Legge Regionale 18/1985).

Pertanto i Finanzieri hanno provveduto a segnalare il trasgressore al Comune di Palermo in violazione della citata normativa che prevede una pena pecuniaria che va da un minimo di 154 euro a un massimo di 1.549 euro, nonché a sequestrare ai fini della confisca la merce esposta per un totale di 2 mila chilogrammi.

Tutta la merce sequestrata è stata devoluta in beneficienza alla Caritas Diocesana e all’Istituto Ancelle Missionarie di Cristo Re di Palermo.

In un secondo intervento, effettuato in prossimità dello svincolo autostradale di Termini Imerese, i militari del locale Gruppo hanno sottoposto a controllo un’autovettura rinvenendo, all’interno del bagagliaio, 82 chilogrammi di prodotti lattiero-caseari, trasportati per la successiva vendita, non adeguatamente e/o sufficientemente etichettati e privi delle indicazioni minime previste per agevolarne la tracciabilità stabilite dai Regolamenti comunitari.

Per quanto sopra il conducente del mezzo è stato segnalato all’Assessorato Regionale delle Attività Produttive ai sensi della D.Lgs. n. 190/2006 per l’irrogazione di una pena pecuniaria che va da un minimo di 750 euro a un massimo di 4.500 euro nonché il sequestro ai fini della confisca della merce trasportata.

Anche in questa circostanza la merce sequestrata, previa verifica di idoneità al consumo umano acclarata da personale dell’ASP Veterinario di Termini Imerese, è stata devoluta in beneficienza ad Istituti caritatevoli ed associazioni di beneficienza locali.

Continua incessante l’azione di controllo economico del territorio da parte delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana, al fine di garantire la legalità nelle fasi del commercio ambulante, soprattutto di generi alimentari, con lo scopo di tutelare la salute dei consumatori e nel contempo salvaguardare i venditori provvisti delle prescritte autorizzazioni che operano in maniera lecita