Nelle scorse settimane la reporting season relativa al secondo trimestre ha restituito un po’ di ottimismo agli investitori: difatti i dati rilasciati dalle società quotata -meno compromessi di quanto ci si aspettasse a causa del complesso quadro macroeconomico e della crisi geopolitica– hanno contribuito a risollevare le performance year to date delle principali asset class, in particolare quelle del comparto azionario; tuttavia una volta esaurito l’entusiasmo per lo scampato pericolo è rimasto sul tavolo il solito problema dell’inflazione che ormai accompagna da mesi i mercati finanziari.
E le ultime rilevazioni non fanno presagire miglioramenti imminenti: se negli Stati Uniti, infatti, si inizia ad intravedere un rallentamento della crescita della dinamica inflattiva, in Europa la situazione appare più complessa soprattutto a causa dei prezzi del gas in continua ascesa; molti analisti finanziari ormai si uniscono al coro di chi ritiene che da ottobre potrebbe rendersi necessario un razionamento della materia prima.
In questo contesto è molto difficile individuare gli asset da sovrappesare in portafoglio, per affrontare serenamente i mesi che verranno; a conferma di ciò si rileva il parere degli operatori di mercato equamente divisi tra chi ritiene che il peggio sulle borse internazionali sia ormai alle spalle e chi, invece, ritiene che ancora non si è assistito ad una vera e propria capitulation delle piazze finanziarie. Pertanto la speculazione di breve termine rappresenta al momento l’approccio ideale per gli investitori che vogliono sfruttare la volatilità dei mercati senza rimanere esposti in posizione per troppo tempo.
In ogni caso prima di approcciarsi agli investimenti è bene formarsi ed informarsi in modo adeguato. In tal senso un aiuto arriva da questo manuale sul trading online messo a punto dagli esperti del portale specializzato giocareinborsa.online, in cui vengono illustrate varie tecniche di negoziazione e valutate le caratteristiche degli intermediari più adatti a metterle in atto.
Per definire una strategia di trading che generi performance soddisfacenti e con costanza, è necessario ovviamente dotarsi di una strumentazione idonea a confrontarsi con tutte le situazioni di mercato: difatti, oltre la rilascio di un tool grafico essenziale per analizzare le quotazioni degli asset trattati, l’intermediario selezionato deve consentire l’uso della vendita allo scoperto, per sfruttare il deprezzamento di un sottostante, e della leva finanziaria, per aumentare il controvalore di un ordine e cogliere di conseguenza gli spunti operativi che si concretizzano sulle scansioni temporali più veloci.
I trading tool degli intermediari finanziari
In alcuni casi un apparato tecnologico con queste caratteristiche può richiedere risorse non trascurabili sia in termini di capitale da conferire sia in termini di spese da sostenere; tuttavia rivolgendosi a specifiche società si può ovviare a questo problema.
Fra gli intermediari finanziari autorizzati –Banche, SIM– vi sono soggetti che erogano i propri servizi, fungendo da anello di congiunzione tra gli investitori e le piazze di scambio non regolamentate: il modello di accesso al mercato proposto dai broker online -questo è il loro nome- non prevede alcun tipo di costo, se non la commissione di negoziazione richiesta per le operazioni di compravendita, che nei circuiti market maker è sostituita da uno spread applicato tra i livelli bid e ask del sottostante trattato.
Il capitale per iniziare ad investire in borsa
Come evidenziato nel manuale di giocareinborsa.online, non solo il profilo commissionale proposto agli utenti è particolarmente vantaggioso, ma anche il capitale iniziale richiesto per la sottoscrizione di un rapporto è molto contenuto; quindi chiunque può provare a cimentarsi con il trading online senza mettere in pericolo il patrimonio personale nel caso in cui non si riuscisse a costruire una strategia profittevole.
Inoltre tutti i servizi presenti nel catalogo prodotti, compresi i sistemi di sharing ideati per replicare l’operatività condivisa da altri investitori, possono essere testati gratuitamente con un account demo alimentato con fondi virtuali.
