PALERMO – I poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di Palermo hanno identificato e denunciato un malvivente, a brevissima distanza di tempo da una aggressione fisica che il giovane aveva realizzato nei confronti di un dipendente Amat.
L’antefatto, qualche minuto prima dell’aggressione, era stato rappresentato dalla decisione adottata da un controllore Amat di far scendere da una vettura del trasporto pubblico un giovane utente che si era ostinatamente rifiutato di indossare la mascherina. Dinanzi alla irremovibilità del giovane, il dipendente si era visto costretto a trarne le conseguenze, costringendolo a scendere dalla vettura nella zona di via Notarbartolo.
A distanza di qualche minuto, nella zona di via Quintino Sella, il giovane avrebbe rincontrato il controllore ed avrebbe deciso di consumare la sua vendetta, dando vita a una colluttazione al termine della quale lo avrebbe colpito violentemente al volto con un pugno e lo avrebbe fatto cadere per terra prima di allontanarsi a piedi.
Ai poliziotti subito intervenuti, la vittima e alcuni colleghi avrebbero descritto l’aggressore in modo da consentire agli agenti di individuarlo a breve distanza nella zona di via Dante.
Il giovane sarebbe stato riconosciuto e denunciato per il reato di lesioni aggravate a incaricato di pubblico servizio.
