MARSALA – Scatta l’allarme nella notte a causa di un incendio doloso con cui sono state distrutte tre imbarcazioni a Marsala (Trapani).
Le barche incendiate appartengono tutte alla ditta di Davide Parrinello. Al momento del rogo erano ormeggiate nell’imbarcadero storico della laguna dello Stagnone.
Nel dettaglio le imbarcazione danneggiate sono “Acqua bus”, “Whitaker” e “Megazapitur”. Erano utilizzate per le escursioni all’interno dell’arcipelago da parte del “Consorzio Turistico Laguna dello Stagnone Arini & Pugliese”.
La polizia avrebbe già iniziato a condurre le indagini volte a smascherare il colpevole.
Non ci sarebbero dubbi sulla natura dolosa dell’incendio: l’autore del gesto sarebbe stato ripreso da alcune videocamere di sorveglianza presenti nella zona.
In base a quanto emerso fino a ora, sembra che il presunto incendiario abbia riportato un’ustione a una gamba mentre era intento ad appiccare il fuoco.
Il danno provocato alle imbarcazione sarebbe pari a 250mila euro. Un duro colpo quello inflitto all’imprenditore Davide Parrinello, costretto a rinunciare alla sua attività proprio nella settimana di Ferragosto che senza dubbio avrebbe portato notevoli profitti.
Secondo una prima ricostruzione, Parrinello aveva smesso di lavorare poco prima dell’incendio a seguito di un tour notturno delle isole in occasione della notte di San Lorenzo.
Poco dopo l’una di notte, sarebbe scattato l’allarme. Sul posto si sarebbero recati i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
L’incendio fortunatamente non ha determinato lo sversamento di liquidi o materiali combustibili o inquinanti nelle acque dello Stagnone, che tra l’altro rientrano in una riserva naturale.
Le parole del sindaco Massimo Grillo
A esprimersi sul vile gesto compiuto nella scorsa notte è stato Massimo Grillo, sindaco di Marsala.
“Questa notte – ha scritto in un post Facebook – tre imbarcazioni di proprietà di Davide Parrinello, ormeggiate nell’imbarcadero storico sono state distrutte da un incendio”.
“Se fosse provata la natura dolosa sarebbe un gesto vile che ci indigna, che condanniamo con forza e ci auguriamo che i responsabili vengano subito individuati. La nostra vicinanza e solidarietà a Davide e ai suoi collaboratori“, conclude il primo cittadino di Marsala.
Fonte foto Facebook – Massimo Grillo, sindaco di Marsala
