Finanza personale: boom di ricerche online per le scuole di trading

Finanza personale: boom di ricerche online per le scuole di trading

Sempre più appassionati di trading, sia neofiti che più esperti, si stanno affidando al web per cercare materiale formativo valido e soprattutto gratuito. Al contrario di quanto si possa pensare, infatti, un broker che offre gratuitamente corsi o webinar per formare i nuovi investitori è un’ottima risorsa. Ulteriori vantaggi, oltre a quello economico, sono rappresentati dalla relativa facilità di reperimento (pdf o videocorsi) e dalla struttura che prevede un’alternanza tra pratica e teoria.

Le migliori scuole di trading

Come riportano gli esperti di e-conomy.it, un’utilissima scuola di trading è, ad esempio, quella di eToro, broker israeliano che offre ai propri iscritti numerosi strumenti per operare con diverse tipologie di asset. Infatti, le guide gratuite messe a disposizione introducono l’investitore al mondo dei CFD, delle criptovalute, delle materie prime e degli ETF, solo per citare alcuni tra gli asset più popolari. Le sue analisi di mercato, poi, supportano il trader anche in fase operativa, fornendo consigli preziosi.

Molto completo e gettonato è anche XTB, che tocca tutti i punti fondamentali in maniera semplice e intuitiva offrendo anche un conto demo, per allenarsi senza dover usare denaro reale, mettendo in pratica quanto appreso, e un deposito minimo tra i più bassi del web.

Altro broker da non sottovalutare è Capex, che offre una vasta scelta di materiale didattico in e-book per tutti i livelli, dall’aspirante trader a quello più esperto che necessiti di specializzarsi in determinati temi. Molto apprezzati sono anche i video corsi di Trade.com, che promuove comunque l’operatività e consente di mettere in pratica quanto appreso al fine di comprenderlo ancora meglio.

Infine, va citato anche Iq Option, che cerca di spiegare con parole semplici e alla portata di tutti i rudimenti del trading abbinando anche un conto demo illimitato. Il comune denominatore di questi broker, ovviamente, è la presenza di certificazioni ufficiali (Consob, FCA o Cysec) a renderli attendibili in fase operativa quanto in quella didattica.

Perché affidarsi ad una scuola di trading

Le scuole di trading affrontano diversi argomenti: si può quindi spaziare dall’indicazione della terminologia più utilizzata alla spiegazione di come sfruttare anche un mercato in discesa con i CFD: l’aspirante trader può così imparare che, studiando il trend di un determinato asset, può impostare sia una posizione long o rialzista, che short o ribassista. In ciascuno dei due casi, il vantaggio avverrà solo se la previsione si rivela corretta.

La conoscenza dei mercati finanziari può poi portare gli investitori a volgere la propria attenzione a quello che maggiormente si sente come aderente alle proprie aspirazioni e capacità, anche se uno dei primi consigli che viene fornito nei corsi è quello di diversificare il più possibile gli investimenti. Criptovalute, Forex, CFD, azioni e materie prime rappresentano strategie e asset che si possono modulare fino a trovare quelle più adatte alle proprie inclinazioni. In questo, ancora una volta viene in aiuto il conto demo, che permette di valutare non solo la strategia, ma anche la piattaforma stessa da cui si è reperito il materiale didattico e che potrà diventare quella operativa a tutti gli effetti.

Ovviamente, anche su un conto reale, se c’è stata una buona formazione, si può continuare a imparare: avviene ad esempio con il social trading, grazie al quale scambiare e chiedere opinioni ai più esperti e con il copy trading, che consente di ricopiare le operazioni dagli investitori più performanti scrutandone le mosse e, magari, cercando di emularne i successi.