Protesta della polizia penitenziaria al carcere dell’Ucciardone: “Aggressioni e personale ridotto”

Protesta della polizia penitenziaria al carcere dell’Ucciardone: “Aggressioni e personale ridotto”

PALERMO – Troppi gli episodi di aggressioni nel carcere palermitano dell’Ucciardone, da qui scaturisce il sit-in degli agenti della polizia penitenziaria.

Una manifestazione di protesta davanti la casa circondariale è iniziata, infatti, intorno alle 10 .

A indire lo stato di agitazione sono stati i sindacati di categoria Sappe, Osapp, Uilpa, Uspp, Fns Cisl, Cnpp e Fp Cgil per protestare contro “l’inaccettabile inerzia della direzione della casa di reclusione Ucciardone rispetto alla gravissima carenza di personale e all’emergenza, soprattutto in relazione alle aggressioni subite dai poliziotti penitenziari e, in particolare, rispetto ai recenti eventi critici che si sono verificati”.

Secondo i sindacatila politica penitenziaria sta compromettendo seriamente l’ordine e la sicurezza dell’istituto purtroppo a discapito dell’incolumità fisica e psicologica del personale della polizia penitenziaria”.

Le parti sociali denunciano le condizioni di estremo disagio vissute dagli agenti e la grave compromissione della sicurezza dell’istituto, ancor più aggravate da una intollerabile compressione delle relazioni sindacali e compressione dei diritti dei lavoratori.

Foto di repertorio