Operaio morto dopo esplosione bombola di ossigeno: chiesti 3 rinvii a giudizio e perizia

Operaio morto dopo esplosione bombola di ossigeno: chiesti 3 rinvii a giudizio e perizia

AGRIGENTO – Chiesti 3 rinvii a giudizio nell’ambito dell’inchiesta avviata per la morte del 28enne Massimo Aliseo, operaio deceduto dopo l’esplosione di una bombola il 2 gennaio 2019 nell’azienda della zona industriale di contrada San Benedetto ad Agrigento.

Adesso rischiano il processo Corrado Di Salvo, 58enne di Agrigento, Nicolò Falzone, 49enne di Porto Empedocle e Giuseppe Campione, 37enne di Agrigento.

I legali degli imputati hanno chiesto una perizia per accertare le cause dell’incidente. Il gup del Tribunale di Agrigento deciderà nell’udienza fissata per il 14 luglio.

Di Salvo e Falzone dovranno rispondere di omicidio colposo e violazioni della normativa in materia di sicurezza sul luogo di lavoro, Campione solo di favoreggiamento personale.