Arresto Lombardo, incontro con il boss spiato da un trojan: Fratelli d’Italia prende le distanze

Arresto Lombardo, incontro con il boss spiato da un trojan: Fratelli d’Italia prende le distanze

PALERMO – Arrivano aggiornamenti sull’arresto di Francesco Lombardo, candidato al Consiglio comunale di Palermo.

A rendere di dominio pubblico la richiesta di appoggio elettorale che Lombardo avrebbe rivolto al boss Vincenzo Vella è stato un trojan collocato nel telefono del mafioso che da poco sarebbe stato scarcerato.

In base a quanto emerso, Lombardo si sarebbe recato nel negozio di ortofrutta di Vella per chiedere il suo sostegno attraverso il voto.

I due sono stati arrestati con la stessa accusa per cui sono imputati Pietro Polizzi e il costruttore mafioso Agostino Sansone, anch’essi finiti in carcere per scambio elettorale politico-mafioso.

Intanto arriva una nota ufficiale di Fratelli d’Italia: “Sul caso Lombardo Fratelli d’Italia ha già dato mandato ai propri legali di costituirsi come persona offesa dal reato riservandosi di costituirsi parte civile qualora l’ufficio della Procura eserciti l’azione penale. Chiunque si avvicini a Fratelli d’Italia deve sapere che la criminalità organizzata è il nostro primo nemico“.

Sul caso arriva anche il commento di Roberto Lagalla, candidato sindaco del capoluogo siciliano: “Il caso Lombardo parrebbe essere simile a quello Polizzi, dove un certo tipo di controllo, che va oltre i requisiti formali, può essere effettuato solo dalla magistratura. Questi casi dimostrano che non è la mafia a condizionare la politica ma singole mele marce che cercano ipotetiche scorciatoie elettorali“.

Adesso basta. A breve la Commissione nazionale antimafia diramerà la lista degli impresentabili. Chiederò ai partiti le dimissioni di quanti, eventualmente eletti, risultino avere legami con Cosa nostra. Se ciò non avverrà sarò io a rassegnare le dimissioni“.

Ancora i dettagli dell’indagine non sono noti, tuttavia, non posso che rivolgere un plauso alla Squadra mobile di Palermo e alla Procura della Repubblica per la tempestività dell’operazione“, ha concluso il candidato sindaco di centrodestra .

Foto di repertorio