Calcio Catania, interviene Gaucci: “Ho provato a prenderlo ma non volevo fare brutte figure”

Calcio Catania, interviene Gaucci: “Ho provato a prenderlo ma non volevo fare brutte figure”

CATANIA – Il Calcio Catania cerca disperatamente nuovi investitori per avvicinarsi a quella rosea realtà che fino a 10-11 anni fa invidiavano tutti.

Il 18 giugno pare che più di un soggetto giuridico sarà presente e anche in grado di rilanciare la lunga tradizione calcistica rossazzurra.

Intanto oggi è tornato a parlare l’ex presidente del Catania, Riccardo Gaucci e lo ha fatto ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Dico la verità e non mi nascondo. Sì, ho provato e mi sarebbe anche piaciuto con grande orgoglio e determinazione tornare in una città che amo alla follia anche oggi. Ho rinunciato perché non c’erano i presupposti per entrare. Non volevo fare figuracce con Catania città e con i tifosi. Avevo ottenuto l’interesse di alcuni investitori, ma alcuni si sono spaventati per le spese che avremmo dovuto sostenere al secondo anno di Serie C.

Avevamo redatto un piano, – continua Gaucci sperando di ottenere la D, vincerla al primo tentativo, programmare due anni di Serie C puntando al salto in B. La paura più grande era di fallire al secondo eventuale anno in C“.

Avremmo avuto costi insostenibili – conclude – per quello che era il nostro progetto e le possibilità economiche. Adesso spero che il 18 giugno arrivi qualcuno che abbia non solo le possibilità economiche ma soprattutto anche l’amore nei confronti di una città che vive di pallone“.

Fonte foto Facebook – Katania Channel