Catania, “vergognoso al Cibali”: l’impianto etneo messo in ginocchio dal degrado – Le FOTO

Catania, “vergognoso al Cibali”: l’impianto etneo messo in ginocchio dal degrado – Le FOTO

CATANIA – Prosegue ancora la situazione di pieno degrado nella città di Catania. Stavolta a farne le spese è lo stadio Angelo Massimino di piazza Spedini, tempio dei tifosi rossazzurri e del Calcio Catania, completamente lasciato a se stesso e abbandonato all’incuria da parte dell’amministrazione comunale che – a quanto pare – non avrebbe provveduto alle cure.

Sporcizia all’interno dei bagni e degrado nei settori

Sono immagini degradanti, quelle che ci vengono segnalate da un supporter etneo, tra piante secce cresciute spontanee sotto i vari settori dell’impianto, ma soprattutto le vetrate completamente danneggiate con crepe che danno l’impressione di potersi infrangere da un momento all’altro.

A destare scalpore, e allo stesso tempo ribrezzo, sono i bagni dello stadio – come mostrano le immagini – con i gabinetti otturati da liquami che non sono stati scaricati completamente.

Le foto

Immagine sportiva e non solo

La drammatica situazione dell’impianto catanese non sembra essere solo una questione di immagine sportiva della città. Infatti, lo stadio, il prossimo 11 e 12 luglio dovrebbe ospitare il concerto musicale dell’artista Ultimo e, in queste condizioni, sembrerebbe molto complicato provvedere all’istante.

E se risulta complicato organizzare un evento sportivo in un impianto in condizioni simili, appare addirittura impossibile pensare all’organizzazione di uno spettacolo musicale in tempi brevi.

Un gioiello dello sport e del calcio catanese dimenticato

Un’impianto che rappresenta per Catania città e per la Catania sportiva un simbolo soprattutto per il calcio, casa per anni delle gare dei rossazzurri. Costruito nel 1935 e inaugurato nel 1937, nel 2002 è stato rinominato “Angelo Massimino” in memoria del “presidentissimo” che ha perso la vita 6 anni prima in un incidente stradale.

Con una capienza di circa 23mila posti a sedere, lo stadio di piazza Spedini è stato teatro di grandi match. Per due volte ha ospitato in amichevole la Nazionale di calcio italiana, nel 1998 (Italia-Slovacchia 3-0) e nel 2002 (Italia- Stati Uniti 1-0) .

Il tutto esaurito è stato toccato il 28 maggio 2006 in occasione dell’ultima giornata del campionato di Serie B nella gara Catania-Albinoleffe (2-1) che ha regalato dopo 23 anni la promozione in massima serie agli etnei di Pasquale Marino. Quella fu la partita con la più alta cornice di pubblico nella storia dell’impianto.

L’ultima numerosa sfida al Massimino, invece, è quella dello scorso 12 dicembre 2021 nel derby contro il Palermo vinto dal Catania di Francesco Baldini per 2-0 con la doppietta del giovane Luca Moro. Il dato è di 9.239 spettatori, è il massimo per questi tempi per le restrizioni per le norme anti Covid-19, ormai momentaneamente superate.

Il grido di allarme lanciato da un semplice tifoso, in sostanza, è quello di fare qualcosa al più presto per restituire a Catania la sua “perla” sportiva per una città che vive di sport e vuole ripartire con certezze e sicurezza dei propri impianti.

A tal proposito la nostra redazione ha provato a contattare l’assessore allo Sport del Comune di Catania, Sergio Parisi, ma non abbiamo ricevuto risposta. Restiamo aperti a qualsiasi tipo di confronto.