ADRANO – Nella giornata di oggi la Polizia di Stato ha arrestato un giovane di 23 anni ad Adrano con precedenti per reati contro la persona, in quanto, responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni a carico della ex compagna di 28 anni e dei figli, responsabile anche di reati di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Durante la notte è arrivata una di richiesta telefonica di soccorso da parte di una donna, gli operatori della Volante del Commissariato diretto dal vice questore dott. Paolo Leone si sono recati immediatamente nell’abitazione di quest’ultima, e hanno trovato l’uomo che teneva in braccio con una mano una bambina in tenerissima età e con l’altra mano strattonava violentemente la donna tenendola per i capelli, il tutto in presenza di altri due bambini che assistevano terrorizzati a quanto stava accadendo.
Senza alcuna esitazione i poliziotti si sono diretti verso l’uomo tentando di calmarlo e contemporaneamente hanno cercato di prendere la bambina per impedire che nella concitazione degli eventi potesse rimanere ferita.
La donna si è divincolata prendendo in braccio la bimba e il personale è intervenuto interponendosi tra le parti cercando di comprendere cosa fosse successo. Mentre gli agenti cercavano di dialogare con il ragazzo, lui ricominciava a inveire contro la donna offendendola per poi, all’improvviso, tentare di avventarsi contro di lei ma è stato immediatamente bloccato dai poliziotti.
Dopo la colluttazione l’aggressore è stato arrestato e condotto presso gli uffici del Commissariato di Adrano. Dopo gli adempimenti di rito, l’arrestato l’uomo è stato portato nel carcere di Piazza Lanza a disposizione della procedente autorità giudiziaria.
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