Gli anni d’oro del Catania in Serie A

Gli anni d’oro del Catania in Serie A

Sebbene l’epoca attuale sia priva di soddisfazioni sportive, a causa della bancarotta dichiarata a fine 2021, la società calcistica di Catania ha vissuto nei primi anni 2000 delle annate che sono rimaste nella storia, e hanno dato tanto orgoglio a una delle piazze più calde del calcio italiano. Secondo i dati più recenti relativi ai tifosi, infatti, quella etnea è la dodicesima tifoseria di tutto il Belpaese, con circa 600mila supporter in totale. Numeri che certificano l’importanza del calcio nella città siciliana, dove da metà degli anni 2000 si sono vissuti almeno due grandi e lunghi momenti di gloria, che andremo a vedere di seguito.

Nella massima categoria da protagonisti dopo 23 anni

Correva la primavera inoltrata del 2006 quando la squadra allenata da Pasquale Marino conquistò la promozione in Serie A dopo essere arrivata seconda nel campionato cadetto. Tornata nel massimo palcoscenico del calcio italiano, la squadra etnea viveva così uno dei suoi migliori momenti di sempre. In quella compagine spiccava il grande bomber Gionatha Spinesi, un attaccante originario di Pisa che però si sarebbe fatto amare tantissimo allo stadio Massimino. I suoi 23 goal nell’annata della promozione furono infatti necessari per il grande exploit, e l’attaccante toscano avrebbe mantenuto poi un ottimo rendimento anche nella prima stagione disputata in massima serie. Va ricordato, infatti, che nell’annata 2006-07, sempre con Marino al comando, Spinesi avrebbe realizzato ben 17 reti, cifra che poi divenne il suo record assoluto nel campionato italiano che conta. Nella stessa stagione, il record di presenze allo stadio fu nel derby contro il Palermo, mentre in molti ricorderanno che fu proprio in quell’anno che fu registrata l’esplosione del laterale sinistro peruviano Juan Manuel Vargas, uno che poi avrebbe spiccato il salto giocando ad alti livelli. Da quella storica primavera del 2005, inoltre, il Catania avrebbe disputato ben otto stagioni di seguito nel campionato di Serie A, nel quale attualmente la favorita alla vittoria a fine stagione è il Milan, per quanto ci dicono le quote delle scommesse sull’Italia live

La grande rivoluzione argentina di Diego Simeone

Dopo alcuni anni, nei quali erano stati abituati a vivacchiare nei bassifondi della classifica, i tifosi rossoblù furono accecati da una luce, quella di Diego Pablo Simeone. L’allenatore argentino fu ingaggiato nel gennaio 2011 dopo il licenziamento di Marco Giampaolo, che si trovava a soli tre punti dalla zona retrocessione. L’ex calciatore di Inter e Lazio, in rampa di lancio, mise in atto una vera e propria rivoluzione e con la sua enorme grinta realizzò il suo primo miracolo europeo, permettendo agli etnei di realizzare un girone di ritorno spettacolare e di ottenere il record di punti di sempre della società in Serie A con 48 punti totali.  Accompagnato da ben 13 compatrioti, tra i quali spiccava per qualità il trequartista Alejandro ‘Papu’ Gomez, il Cholo partì alla grande nella sua prima esperienza europea. Oggi che milita all’Atletico Madrid, una delle squadre più forti del mondo, i tifosi del Catania continuano a ricordare con affetto le sue grandi imprese al Massimino.