All’Istituto Comprensivo “C.B. Cavour” la disabilità non è un limite ma un incentivo per esplorare nuove frontiere della comunicazione: Graziana crea un Non-fungible token

All’Istituto Comprensivo “C.B. Cavour” la disabilità non è un limite ma un incentivo per esplorare nuove frontiere della comunicazione: Graziana crea un Non-fungible token

CATANIA –Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso regolare le mie vele per raggiungere sempre la mia destinazione” – Jimmy Dean. Questo è il motto dell’I.C. Cavour di Catania, diretto dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, la cui mission è di garantire a tutti pari opportunità e a ciascun alunno la possibilità di esprimersi tenendo conto delle sue esigenze e dei suoi bisogni. Il successo formativo degli alunni è accompagnato dal loro “benessere”, dallo stare bene a scuola con i compagni e con gli insegnanti.

Graziana Vaccarella è una ragazza di 14enne con la Sindrome di Down. Graziana è una nostra alunna di terza media, una “figlia della Cavour”, come amiamo definire i piccoli futuri cittadini che formiamo giorno per giorno, per tre lunghi e brevissimi anni.

Graziana è seguita con attenzione e competenza dal corpo docente e inserita in una classe eccezionale che si è rivelata matura e preziosa nel realizzare, giorno dopo giorno, la più completa e totale inclusione.

Tutto ciò ha permesso a Graziana di mettersi alla prova, sperimentare percorsi educativo-didattici condivisi con la classe e veicolati tramite metodologie di insegnamento-apprendimento divertenti e appaganti, di acquisire strategie di comunicazione che esercita attraverso canali convenzionali e non, di sviluppare le sue abilità e competenze in modo sorprendente e di acquisire consapevolezza e autodeterminazione. Il suo mantra è: “Graziana, ce la puoi fare!”. Ha una grande passione: l’Arte.

L’anno prossimo frequenterà il Liceo artistico per seguire le sue inclinazioni e per cercare di realizzare il sogno di diventare una grande pittrice/artista nonostante la sua disabilità.

Graziana si è lanciata in una nuova, grande avventura: creare NFT dalle sue opere in acrilico per donarle e raccogliere fondi a favore di altri ragazzi in disabilità. È il primo caso al mondo, conosciuto, di artista disabile minorenne, in Trisomia 21, che entra a pieno titolo nel Metaverso creando alcuni NFT, già registrati e depositati su opensea.com, con lo pseudonimo di Graz2008.

Tale generoso gesto è ad oggi sostenuto e facilitato dalla Rete per Associazioni, organizzazione anch’essa smart, che raccoglie in mutuo aiuto una serie di piccole associazioni che sostengono bimbi e ragazzi disabili e le loro famiglie.

Concludiamo con un’esortazione che ci spinga a guardare oltre gli orizzonti segnati dalle difficoltà, dai problemi, dagli ostacoli (reali o presunti) che spesso costellano la nostra quotidianità; concludiamo con il suo motto, quello che Graziana ripete quotidianamente e dà la carica a tutti coloro che hanno la fortuna di lavorare con lei, godendo del suo ottimismo e della sua immensa simpatia: “Non arrendersi MAI!”