Tragedia ad Agrigento, il giovane Raimondo Di Malta muore annegato

Tragedia ad Agrigento, il giovane Raimondo Di Malta muore annegato

AGRIGENTO – Tragedia nel mare di Agrigento, dove la scorsa notte è stato recuperato il cadavere di Raimondo Di Malta, 25 anni, originario di Lampedusa e residente a Fontanelle.

Il ragazzo è annegato nelle acque di Punta Bianca, dove qualche ora prima si era diretto insieme a due amici per fare un bagno, il primo della stagione. Si sono allontanati a nuoto e hanno raggiunto uno scoglio chiamato Pteddra che è a circa 200 metri di distanza dalla costa.

Mentre gli altri due sono riusciti a mettersi in salvo, il 25enne si è sentito male e quando si è rituffato per tornare a riva qualcosa è andato per il verso sbagliato. Il ragazzo, dopo le urla e il conseguente annaspamento, è sparito non lasciando più traccia.

I soccorsi sono scattati intorno alle 20,30. Vigili del fuoco e militari della Capitaneria e della Guardia di Finanza hanno cercato di fare il più in fretta possibile per ritrovare e salvare il ragazzo disperso.

È stato richiesto l’intervento, ed è arrivato da Catania, dell’elicottero del reparto volo della Guardia Costiera, fino al tragico epilogo.

La salma del giovane, che aveva frequentato il Liceo Scientifico “Majorana” di Agrigento e che faceva il barista, è stata portata prima alla banchina di Porto Empedocle – dove è avvenuto il riconoscimento – e poi all’obitorio di Agrigento.

L’ultimo weekend è stato disastroso per il mare in Sicilia. Due i morti, tra cui anche un bambino di dieci anni, precipitato dalla scogliera di Costa Saracena, nel Siracusano. Secondo una prima ricostruzione il bimbo sarebbe scivolato mentre stava passeggiando in cima al costone roccioso. Durante l’ora di pranzo il piccolo si sarebbe allontanato per una escursione. Ha poi perso l’equilibrio e per lui non c’è stato nulla da fare.

Un altro giovane invece risulta attualmente dispero nel mare della Playa di Catania.

Fonte foto Fanpage