Mafia nell’agricoltura, l’appello dell’assessore Caleca: “Indaghi la commissione di Musumeci”

Mafia nell’agricoltura, l’appello dell’assessore Caleca: “Indaghi la commissione di Musumeci”

PALERMO – La mafia tentacolare e multiforme ha avviluppato diversi settori produttivi tra cui l’agricoltura. In un momento di forte crisi del primario e di indagini che hanno fatto emergere contaminazioni inquietanti da parte di Cosa Nostra nella filiera produttiva arriva il monito dell’assessore al ramo Nino Caleca.

“Chiedo formalmente alla Commissione regionale antimafia all’Ars – ha detto l’assessore – di aprire una specifica finestra, un’inchiesta sulle infiltrazioni della mafia nell’agricoltura siciliana. E chiedo anche di essere ascoltato al più presto”.

Le parole di Caleca sono arrivate a margine della presentazione del rating di legalità per le imprese agricole.

“Voglio essere sentito dalla Commissione antimafia sia per descrive la situazione sia per rappresentare le proposte che vorrei fare al Parlamento nazionale – dice ancora Caleca -. Dietro l’olio adulterato o l’abigeato c’è quasi sempre mafia. Io propongo che questi tipi di reati vengano affidati alla competenza della Direzione distrettuale antimafia. Per fare questo ci vuole una modifica fatta dal Parlamento”.

L’assessore all’agricoltura ha inoltre ricordato la cattura di Provenzano che si nascondeva all’interno di un casolare nelle campagne di Corleone, affermando che proprio la campagna ha sempre costituito il tratto caratteristico dei boss.