Catania, chiusura via Carbone. Scatta la protesta: “Da un giorno all’altro ci siamo trovati intrappolati”

Catania, chiusura via Carbone. Scatta la protesta: “Da un giorno all’altro ci siamo trovati intrappolati”

CATANIA – Scatta la protesta dei residenti e commercianti del quartiere Borgo-Sanzio di Catania contro la chiusura di via Carbone, attualmente in corso, strada interdetta al traffico veicolare nelle scorse settimane per farne una “via scolastica”, su un progetto portato avanti dall’associazione Legambiente.

Sottolineando di non essere affatto contrari a questo tipo di iniziative – dicono dal Comitato Cittadino Vulcania -, ma riteniamo che il luogo scelto non sia idoneo ad accogliere la struttura per motivi, innanzitutto, di viabilità e di parcheggio“.

L’idea mira a creare un’area priva di auto da addobbare con aiuole e arredi urbani che la rendano più gradevole, ma crea notevoli disagi ai residenti non solo di via Carbone, ma anche delle vie attigue, già riscontrata, perché è stata realizzata senza pensare ad una necessaria via di fuga e a un piano parcheggi. Inoltre, sono stati eliminati stalli per i diversamente abili e sono diminuiti notevoli gli stalli blu, in una zona dove la difficoltà di trovare parcheggio, soprattutto per i residenti è notevole.

Le dichiarazioni dei residenti

Le transenne tra via Carbone e via Redentore purtroppo hanno fatto intensificare il traffico su via Redentore, via Sisto, Largo dei Vespri e via Grotte Bianche”.

Noi non siamo stati interpellati”. “Da un giorno all’altro ci siamo trovati intrappolati senza che nessuno avesse chiesto il nostro parere; in ore serali i cittadini che frequentano la zona per la movida delle vicine vie parcheggiano la sera da entrambi i lati di via Redentore, anche sui marciapiedi e in doppia fila davanti alle transenne e davanti ai portoni”.

Sulla questione interviene anche la presidente del Comitato Vulcania, Angela Cerri: “La scelta dell’area di via Carbone appare sbagliata per i molteplici problemi che comporta, vie di fuga, parcheggi, viabilità e vivibilità. La chiusura della strada, situata in un tratto nevralgico per il collegamento della zona in questione del quartiere Borgo-Sanzio, specie nelle ore di punta ha pesanti ripercussioni sulla viabilità“.

Conclude la Cerri: “I residenti e commercianti di via Carbone, via Redentore, via Sisto, Largo dei Vespri e via Grotte Bianche chiedono la riapertura immediata della strada di Via Carbone, l’unica via più ampia della zona che aveva una funzione di via di fuga e contribuiva, non poco, a decongestionare il traffico sulle vicine e più strette arterie. Chiediamo, pertanto, all’Amministrazione comunale e Terza Municipalità un immediato intervento per superare le problematiche tecnico amministrative e assicurare la riapertura della strada“.