Tragedia sul lavoro, il palermitano Davide Scanio resta agganciato a macchinario e muore in fabbrica

Tragedia sul lavoro, il palermitano Davide Scanio resta agganciato a macchinario e muore in fabbrica

PALERMO – Un operaio 32enne palermitano, Davide Scanio, è morto a causa di un incidente sul lavoro avvenuto in una fabbrica di imballaggi ad Arquata Scrivia, in provincia di Alessandria.

Secondo la ricostruzione dell’accaduto, il giovane sarebbe rimasto agganciato a un macchinario a rotazione al quale stava lavorando. Lo strumento lo avrebbe quindi scaraventato a terra con violenza, sbattendo la testa.

La morte sarebbe giunta immediatamente, senza possibilità di scampo per il giovane Davide. Sono numerosi, in queste ore, i messaggi di cordoglio che si stanno moltiplicando sulle bacheche social di amici e conoscenti all’indirizzo del 32enne grande appassionato di moto.

Caro Davide, la vita è pure questa, sofferenza e dolore, tu l’hai sempre affrontata con un sorriso. Quelle poche volte che siamo usciti insieme erano solo risate, sicuramente se tu fossi rimasto in paese le uscite sarebbero state molte di più“, scrive Filippo su Facebook.

Eri veramente un bravo ragazzo, bello come il sole ma soprattutto umile! e non è la circostanza a farmelo dire… da ieri l’unico sentimento è la tristezza mescolata alla rabbia. Ciao grande amico di tutti“, conclude.

Io non trovo le parole per descrivere il dolore che sto provando. Posso dirti che ti porterò per sempre nel mio cuore, che se penso alle cose che abbiamo fatto insieme e al tuo sorriso comincio a piangere. Non voglio crederci“, commenta Federico.

Fonte foto: Facebook