Tifo violento, daspo per 13 ultras del Paternò per furto e ricettazione durante una trasferta

Tifo violento, daspo per 13 ultras del Paternò per furto e ricettazione durante una trasferta

SANT’AGATA DI MILITELLO –  Sono 13 gli ultras della tifoseria dell’ASD Paternò Calcio raggiunti da provvedimento daspo che è stato emesso dal Questore su proposta della Divisione Anticrimine della Questura.

I poliziotti delle Volanti, insieme al Compartimento della Polizia Stradale Sicilia Orientale, sono risaliti alla loro identità e ne hanno individuato le responsabilità quali autori, lo scorso 8 dicembre 2021, di furto di generi alimentari e ricettazione.

I soggetti, tutti con precedenti, insieme ad altri ultras di rientro da una trasferta effettuata a Sant’Agata di Militello in occasione dell’incontro di calcio disputato con la locale squadra “Città di Sant’Agata”, hanno fatto sosta nell’area di servizio “Tindari Sud” sull’autostrada A20, direzione Palermo-Messina, dove hanno compiuto condotte di gruppo illecite e comunque tali da recare grave pregiudizio all’ordine e alla sicurezza pubblica, consistite nell’essersi appropriati di svariati articoli alimentari, successivamente condivisi con gli altri componenti del gruppo.

È stata fondamentale la visione ed analisi delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, grazie alle quali è stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti, accertando che si è trattato di un’azione collettiva pianificata dove gli autori, si erano suddivisi i compiti, agendo con rapidità estrema, taluni arraffando i prodotti esposti sugli scaffali, occultandoli poi all’interno dei giacconi che gli stessi indossavano, e gli altri creando confusione quale azione diversiva.

Una volta riconosciuti, per i responsabili è immediatamente scattata la segnalazione alla locale Autorità Giudiziaria nonché l’avvio delle procedure per l’irrogazione del provvedimento daspo.

Infatti, adesso, gli ultras coinvolti non potranno accedere ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive: 10 di loro per un periodo compreso tra i 3 e i 5 anni, gli altri tre per un periodo di 6 anni. Quest’ultimi, considerati i precedenti specifici e la spiccata pericolosità sociale, dovranno altresì rispettare le ulteriori prescrizioni convalidate dall’A.G. su proposta della Questura, ossia presentarsi, in occasione di tutti gli incontri di calcio disputati dalla squadra dell’ASD Paternò Calcio, negli uffici di polizia competenti per territorio.

Immagine di repertorio