Incidente SS 115, è Angelo Melluso la vittima: “Vederti lì a terra non sapendo che fossi tu… Non riesco a crederci”

Incidente SS 115, è Angelo Melluso la vittima: “Vederti lì a terra non sapendo che fossi tu… Non riesco a crederci”

PORTE EMPEDOCLE – Arrivano aggiornamenti sul tragico incidente avvenuto questa mattina lungo la Strada Statale 115 al bivio Vincenzella.

Il 35enne, agente della polizia stradale, si chiamava Angelo Melluso. Nato ad Agrigento, ma in servizio a Reggio Emilia. Secondo le prime ricostruzioni, Melluso, in questi giorni era rientrato a casa, e al momento del tragico accaduto era alla guida della sua moto, una Royal Enfield 400, quando per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo e si è schiantato su un cordolo di cemento armato della carreggiata.

Tantissimi i messaggi di cordoglio su Facebook, straziante il commento di Francesco: “Vederti lì a terra non sapendo che fossi tu… Non riesco a crederci!! Buon viaggio amico mio … troppi ricordi ho di te. R.i.p angelo melluso“; Giovanni: “Avrò sempre un bellissimo ricordo di te, allegro, spensierato, sempre di compagnia“. Calogero: “Oggi un Angelo di nome e di fatto sale in cielo. Riposa in Pace Angelo Melluso“.

ASAPS Italia, fa le sue condoglianze alla famiglia e dice che: “Angelo, molto stimato da tutti i colleghi per il suo carattere disponibile e affabile, aveva prestato servizio fino ad alcuni mesi fa al Distaccamento Polizia Stradale di Catenanuova (EN) poi era stato trasferito al RPC (Reparto Prevenzione Crimine) di Reggio Emilia. Alla famiglia di Angelo, già nostro socio, giungano le condoglianze dell’ASAPS estese a tutti i colleghi del suo reparto e del Distaccamento di Catenanuova“.