CATANIA – La Procura della Repubblica di Catania a breve rimarrà orfana del suo numero uno. L’attuale procuratore generale, Giovanni Salvi, saluta la sede etnea per approdare a Roma dove lo attenderà il nuovo posto di procuratore generale della Capitale. La decisione è stata presa dal Consiglio superiore della magistratura che ha accolto all’unanimità il trasferimento di Salvi. Inizia di fatto una nuova avventura per l’ormai ex procuratore di Catania che sarà a capo della Procura più importante d’Italia. La redazione di Newsicilia.it ha provato a contattare Salvi che ha risposto dicendo di non voler commentare la sua nuova carica.
Sulla questione sono intervenuti, però, diversi sindacati che hanno espresso la loro gratitudine nei confronti di Giovanni Salvi: “Una nomina prestigiosa che non può che confermare ciò che i cittadini, le istituzioni e le organizzazioni catanesi, sindacato compreso, hanno avuto modo di verificare in presa diretta in questi anni. E cioè che la puntualità, la trasparenza e l’attitudine all’analisi e al confronto di Salvi sono preziose per la giustizia, il territorio e il bene comune. Ringraziamo Salvi anche per tutta l’energia profusa sul fronte delle indagini legate al mondo del lavoro: dalle inchieste sul caporalato all’impegno contro l’abusivismo, e in generale a favore della legalità diffusa. Un valore che non possiamo permetterci di perdere“, queste le parole del segretario generale della Cgil di Catania Giacomo Rota.
Ringraziamenti anche dal segretario generale della Uil di Catania, Fortunato Parisi che in un comunicato ha commentato: “Catania ha bisogno di legalità, anche e soprattutto per uscire da uno dei periodi peggiori di crisi economica e sociale della propria storia. Per questo, la Uil ritiene doveroso esprimere a Giovanni Salvi il ringraziamento di lavoratori e cittadini per la passione civile, la competenza giuridica e la sensibilità umana che ha saputo mettere al servizio della nostra comunità in qualità di capo della Procura della Repubblica. Siamo certi, avendolo conosciuto e apprezzato nella sua azione professionale, che il Csm ha scelto per Roma un autorevole e qualificato procuratore generale cui auguriamo le migliori fortune nell’interesse del Paese“.
Magistrato dal 1979, Giovanni Salvi è stato prima pretore a Monza, poi dal 1984 sostituto procuratore a Roma. Ha fatto parte del gruppo di lavoro sul terrorismo e di quello sulla criminalità informatica oltre che avere un ruolo attivo nella Direzione distrettuale antimafia. Dal 2002 al 2006 è stato consigliere del Csm, per poi tornare al suo precedente ruolo a Roma. Dal 2009 è a capo della procura di Catania.
Lo stesso Csm ha anche nominato procuratore generale della Repubblica di Caltanissetta Sergio Lari, magistrato già operante nella provincia nissena.
