Sicilia alle urne per i ballottaggi, affluenza in netto calo rispetto al primo turno

Sicilia alle urne per i ballottaggi, affluenza in netto calo rispetto al primo turno

SICILIA – L’estate entra nel vivo e il clima sempre più temperato suscita grande voglia di andare al mare. La dimostrazione arriva dagli ultimi dati ufficiali del Servizio elettorale della Regione Sicilia. Infatti è in netto calo l’affluenza alle urne che oggi hanno riaperto le porte dalle 8,00 alle 22,00, per questa ultima tornata di amministrative che servirà a sciogliere le riserve sui ballottaggi in molti comuni siciliani. Un segno meno che ha registrato un ribasso del 3,24% alle ore 12, quando aveva votato l’8,49% degli aventi diritto (36.186 su 426.04 elettori), rispetto alla stessa ora del primo turno in cui si era recato alle urne l’11,74%.

Intanto episodio singolare quello avvenuto all’interno dei seggi di Barcellona Pozzo di Gotto dove una donna ha minacciato la presidente del seggio, si è buttata a terra e ha urlato anche contro le forze dell’ordine, che su richiesta della presidente del seggio, l’hanno obbligata ad allontanarsi.

Di seguito il riepilogo dei comuni impegnati alle urne e dei candidati ai ballottaggi.

I comuni al voto sono  Enna,  Gela, Licata, Ribera, Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo, Carini, Ispica, Augusta e Marsala, mentre per quanto riguarda i comuni della provincia di Catania quelli interessati sono Bronte, San Giovanni La Punta e Tremestieri.

I risultati ufficiali si conosceranno domani sera. Infatti sarà possibile votare anche domani dalle 7,00 alle 15,00. 

Ad Enna ad affrontarsi in questo testa a testa ci saranno Maurizio Dipietro, ex Ds, con il sostegno delle liste autonomiste e di Forza Italia, è Vladimiro Crisafulli. Mentre a Marsala in lizza troviamo il candidato del centrosinistra Alberto Di Girolamo e Massimo Grillo, in corsa per Udc, Sicilia democratica, Forza Marsala e altre civiche. 

A Gela spiccano i nomi di Domenico Messinese candidato per il Movimento 5 Stelle e il sindaco uscente Angelo Fasulo, ricandidato dal Pd. A Barcellona Pozzo di Gotto scenderanno sul terreno di scontro il sindaco uscente Maria Teresa Collica, alla testa di tre civiche e Roberto Materia, sostenuto da sette liste civiche. 

Milazzo vede la candidatura di  Giovanni Formica per i democratici, e Pino Carmelo, proveniente dalla stessa area politica mentre a Bronte concorrono Graziano Calanna, il Megafono, Pd e Sicilia democratica e Salvatore Gullotta, alla testa di tre civiche.

Per San Giovanni La Punta troviamo Antonino Bellia, sostenuto dal centrosinistra, Pd e Udc, e Santo Trovato, alla guida di due liste civiche e a Tremestieri Santi Rinaldo con Il Quadrifoglio, Reset 2.0, Noi Canalicchio e MIgliora Temestieri, e l’avversario Sebastiano Di Stefano per Sicilia Democratica, Nuova Luce per Tremestieri, Tremerieri Riparte, La Gente In Primo Piano, Tremestieri Più. 

Ma ci sono anche Ispica con il giovane Pierenzo Muraglie, supportato da Pd, le civiche Libertà e Buongoverno e Paolo Monaca, di 33 anni supportato da 5 liste, tutte civiche; Licata con l’esponente di centrodestra, Angelo Cambiano e Giuseppe Galanti per il Pd, Ncd; Ribera dove si affronteranno Carmelo Pace, sostenuto da Ncd, Sicilia democratica e due civiche, e Nenè Mangiacavallo, appoggiato da tre civiche.

Per concludere urne aperte anche a Carini dove si voterà o per Giuseppe Monteleone, candidato del Pd e di liste civiche o per Gianfranco Lo Piccolo del Pdr e di una civica e ad Augusta con Maria Concetta Di Pietro al ballottaggio contro Nicky Paci, alla testa di liste civiche.