Calcio Catania, nessuna offerta all’apertura delle buste: spiragli di luce per il prossimo 28 febbraio?

Calcio Catania, nessuna offerta all’apertura delle buste: spiragli di luce per il prossimo 28 febbraio?

CATANIA – È andata come peggio non ci si poteva aspettare. L’asta programmata per oggi dal Tribunale etneo è andata deserta.

Nonostante si paventasse l‘avvicinamento di qualche gruppo interessato all’acquisizione del club rossazzurro, all’apertura delle buste avvenuta alle ore 16,00 non era presente alcuna offerta. Ricordiamo che la base d’asta era di un milione di euro con rilanci a 50mila euro.

Adesso si aspetta per capire se verrà bandita una nuova asta oppure l’esercizio provvisorio scadrà come previsto il prossimo 28 febbraio senza alcuna proroga. In tal caso la storia sportiva del Catania sarà definitamente finita.

L’udienza di vendita in forma telematica del ramo caratteristico calcistico della società fallita Calcio Catania Spa è andata deserta per mancanza di domande di partecipazione“, così come rende noto il presidente del Tribunale di Catania, Francesco Mannino in merito alla procedura avviata dopo la dichiarazione di fallimento della società dello scorso dicembre.

La vendita telematica, fissata dai tre curatori nominati dalla sezione Tribunale, comprendeva “diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori; struttura e organizzazione del settore giovanile; immobilizzazioni materiali; indumenti, merce store, targhe, coppe e trofei; due marchi registrati“.

Non faceva parte della procedura il titolo sportivo, che non può essere ceduto a terzi, ma può solo essere attribuito dalla Figc a una diversa società in presenza dei requisiti richiesti dalle norme federali

Immagine di repertorio