Succede ad Agrigento e provincia: 11 febbraio MATTINA

Succede ad Agrigento e provincia: 11 febbraio MATTINA

AGIGENTO – Ecco gli interventi più importanti effettuati dalla polizia ad Agrigento e provincia:

  • Il Questore della Provincia di Agrigento, dottoressa Rosa Maria Iraci, in data 4 febbraio 2022 ha adottato, ai sensi dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, due provvedimenti di sospensione dell’attività relativa ad altrettanti esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande.
  • • Il primo provvedimento riguarda la sospensione per cinque giorni dell’attività relativa ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande sito nel Comune di Canicattì ed è stato adottato a seguito di segnalazione pervenuta a questo ufficio dal Commissariato di Polizia di Stato di Canicattì che ha accertato in più controlli che il locale risulta frequentato abitualmente da soggetti con pregiudizi di polizia e precedenti penali.
  • • Il secondo provvedimento riguarda, invece, la sospensione per dieci giorni dell’attività relativa ad un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande ubicato sempre nel comune di Canicattì ed è stato adottato a seguito delle numerose segnalazioni pervenute dal Commissariato di Polizia di Stato di Canicattì ed anche dalla Guardia di Finanza – Tenenza di Canicattì – dalle quali è emerso che l’esercizio pubblico risulta frequentato di sovente da numerosi soggetti aventi a proprio carico pregiudizi di polizia e precedenti penali. Si è accertato inoltre che nei pressi del locale si sono verificati disturbi alla quiete pubblica e liti che hanno coinvolto soggetti italiani e stranieri I provvedimenti adottati sono il frutto della capillare attività di controllo del territorio effettuata dal Commissariato di P.S. di Canicattì diretto dal Commissario Capo Francesco Sammartino e sono stati emessi in virtù della titolarità da parte del Questore del potere di sospendere o revocare la licenza di un pubblico esercizio nel quale siano avvenuti gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini.
  • La Polizia di Stato di Agrigento ha eseguito una ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa nei confronti di T. G.. La misura cautelare è stata richiesta dal Pubblico ministero, facendo seguito alla segnalazione degli uomini della Squadra Mobile di Agrigento, dalla quale emerge un grave compendio indiziario a carico dell’uomo, emerso in primis dalle dichiarazioni rese dalla parte offesa, la quale ha riferito di essere stata vittima di numerosi atti di violenza fisica e morale posti in essere dall’uomo spesso in preda all’alcool e spinto dalla gelosia.

Foto di repertorio