Crisi di Giunta, Musumeci cerca l’appoggio degli alleati e punta gli avversari: martedì confronto all’Ars?

Crisi di Giunta, Musumeci cerca l’appoggio degli alleati e punta gli avversari: martedì confronto all’Ars?

SICILIA – Nello Musumeci lo farà. Il governatore della Regione Siciliana si appresta ad affrontare gli avversari all’Assemblea regionale siciliana per trattare alla luce del sole la crisi politica che sta attraversando la sua Giunta.

Casus belli delle ostilità, come si ricorderà, è stato l’esito del voto segreto di inizio gennaio sui Delegati Regionali designati per votare a Roma il nuovo presidente della Repubblica.

Traditori e rimpasti congelati

Da quella sera – nel corso della quale lo stesso Musumeci tuonò contro i presunti “disertori” – tutto è rimasto immutato, compreso il nome del Capo dello Stato che è stato riconfermato dopo il travagliato parto delle scorse settimane.

Il governatore regionale, infatti, ha temporaneamente “congelato” il rimpasto dei suoi assessori all’indomani delle riunioni post votazione e non si è presentato in aula in occasione dell’approvazione del ddl sull’esercizio provvisorio.

Amici…

Intanto, Musumeci ha incassato la “fiducia” dell’amica Giorgia Meloni in vista della sua ricandidatura a presidente della Regione, proprio nei giorni in cui la leader di Fratelli d’Italia ha sancito la rottura con gli alleati di Forza Italia e Lega.

A margine delle cene romane, anche la lettera inviata al presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, che vorrebbe mantenere gli assessori in carica nella Giunta.

Il buon esito del tête-à-tête servirà per sperare in un confronto e trovare quell’intesa che consentirebbe alla legislatura di resistere fino alle prossime elezioni.

…e nemici

Facile credere che tra le parti si possa discutere anche del noto legato alla corsa per le Regionali. Lo stesso Miccichè, nelle scorse settimane, aveva bocciato l’ipotesi del Musumeci bis, dicendosi fedele al nome di un potenziale candidato di Forza Italia.

Il dibattito in sala d’Ercole con le opposizioni – che potrebbe trasformarsi in fossa dei leoni – avverrà, presumibilmente, già entro la prima metà di questa settimana. L’assemblea si riunirà, infatti, martedì 8 febbraio alle ore 16.