Catania, crollo palazzo via Castromarino: udienza rinviata al 14 giugno 2022

Catania, crollo palazzo via Castromarino: udienza rinviata al 14 giugno 2022

CATANIA – Si è celebrata oggi, davanti il G.I.P., dottore Luigi Barone, l’udienza avente ad oggetto l’opposizione alla richiesta di archiviazione proposta dal pubblico ministero di Catania Andrea Norzi, nei confronti degli indagati Gianpiero Pavone e Antonino Pulejo, responsabili della CMC, ditta che sta eseguendo i lavori della metropolitana a Catania.

Come si ricorderà il 20 gennaio di due anni fa crollò un palazzo in via Castromarino e gli abitanti rimasti fortunatamente illesi, da quel giorno si ritrovano senza casa. All’udienza di oggi era presente l’avvocato Gianpaolo Torrisi che difende Antonino Pulejo, il quale ha chiesto un rinvio per bonario componimento e l’avvocato Ivan Ficicchia, il quale ha fatto presente che la propria assistita, Roberta Carla Cavallari, ha rinunciato all’opposizione verso la richiesta del P.M. in quanto già risarcita.

Non erano presenti l’avvocato Francesca Garigliano, difensore di Gianpaolo Costantino, e l’avvocato Alberto Ranno, difensore di Antonietta Pavone e Alfio Pavone, che però avevano già depositato atto di rinuncia all’opposizione alla richiesta di archiviazione perché risarciti dalla CMC.

Presenti inoltre l’Avvocato Giuseppe Lipera, difensore di Concetto Giustolisi, Claudio Casella, Giovanni Pietro Calareso, Antonino Mammana, Francesca Catania, Rosario Zappalà e l’avvocato Gaetano Caudullo già amministratore del condominio del palazzo crollato.

Il giudice, preso atto della richiesta del difensore della CMC, ha accolto l’istanza rinviando per la trattazione all’udienza del 14 giugno 2022.

Foto di repertorio