Una panchina gialla per Giulio Regeni, Acireale ricorda il ricercatore ucciso nel 2016 in Egitto

Una panchina gialla per Giulio Regeni, Acireale ricorda il ricercatore ucciso nel 2016 in Egitto

ACIREALE – Una panchina gialla e uno striscione per ricordare Giulio Regeni, il ricercatore italiano brutalmente ucciso in Egitto sei anni fa. Sono queste le iniziative che avranno luogo ad Acireale, in provincia di Catania, per mano del comitato spontaneo “Verità per Giulio Regeni delle Aci”.

Il 25 gennaio del 2016 scomparve Giulio Regeni e il suo corpo privo di vita venne ritrovato il 3 febbraio del 2016, nei pressi di una prigione dei Servizi segreti egiziani, con evidenti segni di tortura. Il 25 gennaio 2021 il Comitato spontaneo Verità per Giulio Regeni delle Aci ha consegnato al Comune, nella persona del sindaco, ing. Stefano Alì, una bandiera che è stata posta sul balcone centrale del Palazzo di Città“, fa sapere il Comune di Acireale.

Martedì prossimo, con inizio alle 18, a distanza di 6 anni da quel tragico 25 gennaio, su piazza Garibaldi, avrà luogo una cerimonia per ricordare Giulio Regeni e tutte le vittime di violazione dei diritti umani“.

“L’amministrazione comunale, accogliendo la proposta del Comitato Verità per Giulio Regeni delle Aci e grazie all’azione condotta dal vicesindaco, dott.ssa Palmina Fraschilla, dall’assessore alle Manutenzioni, ing. Salvo Grasso, e dal consigliere comunale Angela Marino, ha disposto l’installazione di una panchina gialla“.

Immagine di repertorio