Elezione presidente della Repubblica, oggi alle 15 la prima votazione: trattative frenetiche tra partiti

Elezione presidente della Repubblica, oggi alle 15 la prima votazione: trattative frenetiche tra partiti

ITALIA – È arrivato il giorno. Oggi inizieranno ufficialmente a Montecitorio le votazioni per l’elezione del nuovo presidente della Repubblica che succederà a Sergio Mattarella, ormai a fine mandato.

A poche ore dallo “start” ufficiale, previsto per le ore 15 alla Camera, è molto fitto il calendario di impegni politici che determineranno tutti i passaggi dell’elezione, la quattordicesima della storia della Repubblica.

Alle ore 9 Matteo Renzi (Italia Viva) incontrerà i propri parlamentari e delegati regionali, mentre alle 10,30 sarà la volta dell’assemblea dei grandi elettori di Fratelli d’Italia.

A metà mattina è previsto un nuovo vertice tra Giuseppe Conte (M5S), Enrico Letta (PD) e Roberto Speranza (LeU). Il segretario del Partito Democratico dovrebbe incontrare anche il leader della Lega, Matteo Salvini.

Sempre in mattinata si incontreranno gli esponenti di Azione e +Europa, partiti che una settimana fa hanno annunciato la creazione di una federazione.

Secondo le previsioni, comunque, la prima votazione si concluderà con un nulla di fatto. Il Centrosinistra dovrebbe votare scheda bianca, così come concordato dal Centrodestra a seguito dell’uscita di scena di Silvio Berlusconi come potenziale candidato.

L’obiettivo rimane quello di arrivare alla quarta votazione di giovedì 27, quando servirà la maggioranza assoluta di 505 preferenze e non il voto dei due terzi così come previsto nelle precedenti giornate di voto.

Frattanto, il numero dei grandi elettori è sceso a 1.008. Nella giornata di ieri, infatti, si è registrata la morte di Vincenzo Fasano, deputato di Forza Italia che si è spento all’età di 70 anni dopo aver combattuto con una grave malattia.

Immagine di repertorio