Bonus Bancomat 2022, come funziona e cosa prevede

Bonus Bancomat 2022, come funziona e cosa prevede

ITALIA – Il nuovo decreto Lavoro ha dato il via libera al bonus bancomat 2022, una misura che ha come principale obiettivo quello di incentivare l’utilizzo dei pagamenti con gli strumenti elettronici e anche spingere gli esercenti ad acquistare o noleggiare il Pos.

Come funziona


Il provvedimento ha come obiettivo quello di eliminare le commissioni. Per le spese di acquisto o di noleggio del Pos, infatti, si avranno fino a 160 euro mentre 320 euro si potranno ottenere in caso dell’entrata in possesso di evoluti strumenti elettronici di pagamento grazie ai quali chi possiede una Partita Iva potrà avere la possibilità del pagamento di beni e prestazioni di servizio.

Quindi si tratta di una doppia agevolazione che potrebbe consentire al beneficiario di avere una cifra di 480 euro. Un aiuto sicuramente importante soprattutto in un momento non facile come quello attuale.

Chi può usufruirne

Il bonus spetta a tutti i lavoratori che esercitano attività d’impresa, arte o professione e quindi a chi è in possesso di una Partita Iva. Per entrare in possesso di questi soldi messi a disposizione dal Governo, bisogna presentare una dichiarazione dei redditi all’agenzia delle Entrate con tutte le informazioni sugli acquisti e successivamente sarà aperta una pratica per avere la cifra prevista dallo Stato.

L’utilizzo del bonus bancomat è previsto anche come credito di imposta o come rimborso sulle spese già effettuate e sostenute in precedenza (che dovranno essere ben documentate).

Il decreto resta in vigore nonostante non vi sia alcun riferimento a questo credito d’imposta nella Legge di Bilancio 2022. Sono previste diverse finestre temporali. I crediti d’imposta per le commissioni e per l’acquisto, il noleggio o l’utilizzo di Pos (collegati a Rt o a Server-Rt) fanno riferimento alle spese sostenute tra il 1° luglio 2021 e il 30 giugno 2022.

Foto di repertorio