RAVANUSA – In merito all’esplosione verificatasi una settimana fa a Ravanusa, sono finalmente note le cause dell’accaduto.
A fare chiarezza, il procuratore capo di Agrigento Luigi Patronaggio che si è espresso così: “L’esplosione è stata prodotta da una ‘bolla‘ o ‘camera’ di metano innescata da una casuale scintilla“.
“Si sta cercando di ricostruire la dinamica dell’esplosione e del successivo propagarsi della ‘palla di fuoco’ e dell’onda d’urto“.
“Viceversa, sul come e sul perché si sia creata la ‘bolla’, e perfino sul punto esatto dove la stessa si sia creata (al momento localizzata al di sotto o in adiacenza della abitazione del civico numero 65 di via Trilussa), permangono dubbi che saranno sciolti dalle investigazioni tecniche e di polizia giudiziaria in corso“.
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