Torna il bonus genitori separati: si può chiedere un massimo di 800 euro al mese

Torna il bonus genitori separati: si può chiedere un massimo di 800 euro al mese

ITALIA – Il bonus genitori separati, rimasto bloccato per la mancata attuazione del Decreto Sostegni, vedrà comunque la luce. La misura è stata, infatti, reintrodotta con l’art. 9 bis del Decreto Fiscale, collegato alla Legge di Bilancio 2022, che entrerà in vigore il primo dell’anno. La manovra prevede un finanziamento di 10 milioni di euro per il 2021.

Qual è l’obiettivo del bonus?

La misura ha lo scopo di aiutare i genitori separati o divorziati che non riescono, in tutto o in parte, a versare l’assegno di mantenimento ai figli secondo quanto stabilito, a suo tempo, dalla sentenza di separazione o di divorzio.

La difficoltà economica deve, però, essere stata determinata dalla crisi pandemica. In particolare:

  • deve consistere nella cessazione, riduzione o sospensione della propria attività lavorativa per una durata minima di 90 giorni, decorrenti dall’8 marzo 2020;
  • o nella riduzione del proprio reddito di almeno il 30% rispetto a quello percepito nel 2019.

Pertanto, ne possono beneficiare i coniugi separati e divorziati la cui crisi economica sia derivata dalla pandemia. 

Quanto è possibile chiedere?

La misura, il cui importo massimo è stabilito in 800 euro al mese, è destinata esclusivamente al pagamento dell’assegno di mantenimento ai figli minorenni o maggiorenni con handicap grave. Non può in alcun modo essere impiegata per il versamento del mantenimento all’ex coniuge.

Esempio: se un padre, obbligato a versare 500 euro al mese in favore dei figli, riesce a pagarne solo 200, riceverà 300 euro al mese a titolo di bonus, così da coprire il dovuto. Ovviamente laddove sussistano tutti i requisiti anzidetti.

Tuttavia, dev’essere ancora stabilito il numero di mensilità da erogare. Sarà un DPCM a definirlo, da emanare entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del Decreto Fiscale. Lo stesso provvedimento delineerà le modalità di verifica dei requisiti e di erogazione del bonus.

 Immagine di repertorio