Corte Costituzionale rigetta ricorso del sindaco di Catania: si rischia la sospensione dall’incarico

Corte Costituzionale rigetta ricorso del sindaco di Catania: si rischia la sospensione dall’incarico

CATANIA – È stata depositata oggi la sentenza della Corte Costituzionale inerente la non fondatezza delle eccezioni di costituzionalità sollevate dal Tribunale di Catania il 5 dicembre dello scorso anno relativamente alla sospensione dall’incarico elettivo del sindaco del capoluogo etneo.

La Corte Costituzionale – di fatto – legittima quella parte della legge “Severino” che il Tribunale di Catania aveva chiesto di esaminare. Adesso il primo cittadino rischierebbe nuovamente la sospensione dagli incarichi.

Nel frattempo il sindaco continuerà a lavorare svolgendo il ruolo nell’interesse dei cittadini nell’attesa che la decisione sia effettiva e definitiva. Si sottolinea anche che sulla legge Severino pende già un referendum abrogativo, ritenuto ammissibile dalla Corte di Cassazione, e diversi disegni di legge di modifica sono stati presentati in Parlamento.

Da ultimo quello del Pd, partito a cui fa riferimento il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, che di recente è stato colpito da analogo sproporzionato provvedimento di sospensione, anch’egli a fronte di una sentenza di primo grado.

Foto di Repertorio