A Palermo musical e prosa “al Massimo” livello

A Palermo musical e prosa “al Massimo” livello

PALERMO – Ormai abituale l’alta qualità della stagione di musical, prosa e spettacolo proposta al suo pubblico dal Teatro Al Massimo diretto da Aldo Morgante. In una Sicilia sanguinante lo Stabile Privato inizia con una coraggiosa produzione diretta:  dal 14 al 23 novembre l’energia di Umberto Scida irrompe, nella regia come nella recitazione, con Elena D’Angelo, nell’operetta in tre atti dell’ungherese Paul Abraham Ballo al Savoy.

L’intramontabile Giorgio Albertazzi veste i panni del rancoroso Shylock, dal 28 novembre al 7 dicembre, ne Il Mercante di Venezia di William Shakespeare.

Ci scorta in piena Belle Epoque La Sciantosa. Serena Autieri, accompagnata da un’orchestra dal vivo, riporta in vita la cantante Elvira Donnarumma, celebre interprete della canzone napoletana, dal 12 al 21 dicembre.

A seguire Gianfranco D’Angelo e Patrizia Pellegrino dal 9 al 18 gennaio, nella commedia Harry ti presento… i miei.

La potente coppia Vittoria Belvedere e Luca Ward, dal 23 gennaio al 1 febbraio, sceglie la commedia musicale Tutti insieme appassionatamente.

La comicità fedele di Enrico Guarneri torna dal 6 al 15 febbraio con L’uomo la bestia e la virtù di Luigi Pirandello.

Incuriosisce Massimo Ranieri nel ruolo certo impegnativo dello sciancato conquistatore, interpretando il  Riccardo III dal 6 al 15 marzo.

Christian De Sica porta Cinecittà in teatro, dal 20 al 29 marzo.

Paola Gassman e Pietro Longhi dal 10 al 19 aprile nella commedia brillante Soli per Caso.

Pippo Pattavina, dall’8 al 17 maggio, diverte, come sempre, con la commedia L’altalena di Martoglio.

Dal 14 ottobre al 2 novembre il musical Frankenstein Junior di Mel Brooks, in sostituzione de I Promessi Sposi della scorsa stagione, è trasposto dalla Compagnia della Rancia, con Giampiero Ingrassia, ottimo interprete e figlio dell’attore Ciccio Ingrassia, diplomato al compianto Laboratorio di Esercitazioni Sceniche diretto da Gigi Proietti, e chiuso dalla mancanza di lungimiranza della Regione Lazio. Che alla Sicilia ha assai poco da insegnare.

Foto: Bjs (Cc License)