Il coordinamento di studenti “Spine nel fianco” in corteo a Catania per dire NO alla violenza sulle donne

Il coordinamento di studenti “Spine nel fianco” in corteo a Catania per dire NO alla violenza sulle donne

CATANIAIl 25 novembre, in occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, gli studenti di Catania scenderà in corteo a Catania  nella mattina di giovedì.

Si tratta del coordinamento formato da studenti/esse universitari e dei licei denominato “Spine nel fianco”, che nasce dalla necessità di ragazzi e ragazze di prendere parola sui temi fondamentali che costituiscono la lotta contro la violenza di genere e sulle donne.

Virginia, studentessa universitaria facente parte del coordinamento spiega: “Spine nel fianco è un nome che per noi ha un valore importante, desideriamo ricordare a chi pensa di poter ignorare la cultura patriarcale di cui è impregnata la nostra società che la realtà è più cruda di quanto si creda, i primi ad ignorare la realtà sono le sedi istituzionali, come le scuole e le università, in cui ad esempio non viene inserito nel programma curriculare un percorso che porti alla parità di generi e delle soggettività, che dia dignità alle persone in quanto tali e non ai ruoli sociali.”

Il corteo è condiviso e costruito con altre realtà transfemministe della città, come il nodo locale di Non Una Di Meno e il Consultorio Autogestito Mi Cuerpo es Mio, facendo un mix di esperienze fra giovanissime e realtà presenti sul territorio contro la violenza sulle donne.

L’appuntamento è giovedì 25 novembre in Piazza Roma, e toccherà i punti cardine che simboleggiano le diverse forme di violenza, provando a coinvolgere quante più fatte della società possibili.