Erasmus Plus: un’opportunità per migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione al Wojtyla di Catania

Erasmus Plus: un’opportunità per migliorare la qualità e l’efficacia dell’istruzione al Wojtyla di Catania

CATANIA – Nel mese di ottobre 2021 anche l’Istituto Karol Wojtyla ha celebrato gli Erasmusdays, un evento che coinvolge i Paesi dell’UE, e non solo, e che è promosso da tutte le Agenzie nazionali Erasmus Plus, con il patrocinio della Commissione europea.

Dal 14 al 16 ottobre, le scuole, le università, gli istituti, gli enti di formazione e i centri per l’educazione degli adulti si sono adoperati per far parte di questa importante iniziativa che è alla sua 5^ edizione. Quella di quest’anno è stata significativa poiché ha coinciso con l’avvio del nuovo Programma Erasmus+ 2021/2027.

La conferenza che si è svolta presso l’IPSSEO Karola Wojtyla ha voluto valorizzare la sinergia fra i diversi gradi di istruzione, e in modo particolare fra la Scuola secondaria di Secondo grado e l’Università, grazie alla collaborazione del Dipartimento di Agraria, del Dipartimento di Economia e dell’Ufficio Erasmus. Dopo gli interventi delle docenti, e in modo particolare delle prof.sse Veronica Benzo e Marie Pappalardo, afferenti al DEI e delle dottoresse Katia Zimbili e Carlotta Costanzo dell’Ufficio Mobilità internazionale dell’UNICT, vi è stato il collegamento su piattaforma virtuale con tre studenti universitari del DI3A che in questo momento si trovano a Varsavia, con una borsa di studio Erasmus Plus.

Infine, il pubblico ha potuto apprezzare i racconti dei nostri ex-alunni, Carola Porto, Giorgia Carmeci, Mattia Maccarrone, che hanno trasmesso a tutti il desiderio di partire e di affrontare nuove avventure, attraverso i loro racconti delle esperienze che hanno vissuto in Lussemburgo, in Polinesia francese e a Tenerife.

La scuola ha promosso, e continua a proporre, i Progetti Erasmus grazie alla sinergia tra la preside Daniela di Piazza e i dipartimenti di lingue che ritengono fondamentali non solo la conoscenza delle lingue, ma anche l’opportunità di scambio tra studenti di diverse nazionalità, per la crescita di qualità nei loro studenti. Testimonianza dell’efficacia di tali progetti sono gli studenti che frequentano oggi le facoltà di lingue o addirittura sono iscritti in facoltà universitarie all’estero e quelli che hanno trovato la realizzazione della loro professionalità in vari paesi europei e persino in Australia.

Lo scopo di queste manifestazioni, che sono state di diversa tipologia, dalle mostre ai concerti, alle maratone sportive, ai momenti di accoglienza e formazione, è stato quello di disseminare i risultati dei progetti passati e di preannunciare quelli relativi ai progetti futuri, focalizzando l’attenzione sugli aspetti di innovazione, apertura, condivisione e cambiamento che porta avanti il programma Erasmus Plus, aspetti che non rimangono dei puri elementi teorici ma che contribuiscono a formare cittadini attivi e consapevoli dell’Unione Europea, in termini di inclusione, di protezione dell’ambiente, di trasformazione digitale e di partecipazione alla vita democratica.