Crolla il tetto al Boggio Lera, parlano i ragazzi: “È successo di notte, perché siamo entrati comunque?”

Crolla il tetto al Boggio Lera, parlano i ragazzi: “È successo di notte, perché siamo entrati comunque?”

CATANIA – In seguito al crollo di una parte del tetto verificatosi nella mattinata di oggi al liceo Boggio Lera di Catania, la nostra redazione si è attivata per ricevere dei chiarimenti e fare luce sull’accaduto.

Abbiamo avuto modo di sentire le dichiarazioni di Rachele, rappresentante d’istituto del liceo, che ha affermato di non conoscere il motivo per il quale stamattina è stato consentito agli studenti l’ingresso a scuola, nonostante sembri che il crollo sia avvenuto nelle ore notturne.

Nel momento, infatti, in cui le abbiamo chiesto il motivo di questa scelta da parte del preside dell’istituto, la studentessa ha dichiarato: “Questo ce lo chiediamo pure noi. Tutto questo è successo stanotte quindi non sappiamo perché il preside abbia deciso di farci entrare nonostante avesse saputo del crollo già prima del nostro ingresso. Ancora, neppure noi abbiamo questa risposta“.

In merito ai controlli della struttura, invece, che sarebbero stati effettuati in seguito al maltempo che ha colpito la provincia etnea nelle ultime settimane, la ragazza si è espressa così: “A noi il preside aveva detto che erano stati fatti i controlli e che tutto era ok, nonostante fossero arrivati a noi dei video dove l’acqua usciva dalle porte esterne della scuola che davano sulla strada. Però ci aveva fatto ritornare a scuola perché i controlli erano stati fatti e quindi dovevamo stare tranquillissimi, ma a quanto pare…“.

Sembrerebbero ancora sconosciute le intenzioni del preside per quanto riguarda lo svolgimento delle lezioni nei prossimi giorni e anche l’alunna Rachele non è a conoscenza di quanto accadrà: “Ancora non ci è stato comunicato niente, noi abbiamo ricevuto dal preside solo la comunicazione di evacuare la scuola in fasce orarie diverse: nel giro di una mezz’oretta siamo usciti tutti dalla scuola. Girano voci riguardo a turni pomeridiani o di attivazione della Dad ma ancora di ufficiale non ci hanno comunicato niente“.

La nostra redazione ha cercato di mettersi in contatto – senza esito – anche con il preside Donato Biuso. Restiamo, comunque, a disposizione per qualsiasi tipo di replica.