Scongiurato lo sciopero degli autotrasportatori, Musumeci: “Il Governo si farà carico di portare a Roma le esigenze di questo settore”

Scongiurato lo sciopero degli autotrasportatori, Musumeci: “Il Governo si farà carico di portare a Roma le esigenze di questo settore”

SICILIA –  É stato scongiurato il blocco dei trasporti per domani in Sicilia. Questo è l’esito dell’incontro svoltosi a Catania tra l’assessore regionale Marco Falcone e gli esponenti del settore dell’autotrasporto.

Le principali contestazioni messe sul tavolo dagli autotrasportatori sono relative ad importanti fattori che provocano molti disagi alla categoria, come ad esempio i tempi di carico e scarico delle merci o la decurtazione dei punti patente. A destare notevole preoccupazione anche l’impennata dei prezzi del carburante e delle tariffe del traghettamento, difficili da sostenere per l’intero sistema della logistica in Sicilia.

La riunione ha avuto l’importante funzione di raccogliere le esigenze delle categorie e promesso l’apertura di un tavolo nazionale sui principali temi posti in essere.

In merito a questa delicata vicenda, attraverso una nota stampa si è espresso l’assessore ai Trasporti Marco Falcone, che ha incontrato i rappresentanti dell’Aias affermando:” Ringrazio le associazioni e ogni singolo autotrasportatore per il senso di responsabilità mostrato nel soprassedere sui preannunciato fermo dei camion –  Prosegue Falcone – La Regione Siciliana ha recepito le preoccupazioni degli autotrasportatori siciliani, preso l’impegno ad aprire una interlocuzione con il governo nazionale chiedendo un tavolo con i presidenti delle Commissioni Trasporti di Camera e Senato perché servono modifiche normative urgenti su diverse questioni che provocano non pochi disagi alla categoria”.

Anche il presidente della Regione, Nello Musumeci esprime vicinanza al settore degli autotrasportatori siciliano, sottolineando: “Siamo consapevoli delle grandi difficoltà che stanno vivendo gli autotrasportatori siciliani. Il governo regionale si farà carico di portare le richieste di questo settore all’attenzione di Roma per trovare soluzioni che siano efficaci nel lungo termine”.

Foto di Repertorio