Rifiuti in Sicilia, ancora buio pesto? Il Governo “taglia” le norme sugli inceneritori dal ddl Concorrenza

Rifiuti in Sicilia, ancora buio pesto? Il Governo “taglia” le norme sugli inceneritori dal ddl Concorrenza

SICILIA – Rischia di non vedere luce la battaglia del governatore della Regione Siciliana, Nello Musumeci, per la realizzazione di nuovi inceneritori per combattere l’emergenza rifiuti nell’isola.

A seguito della cabina di regia che si è tenuta nelle scorse ore a Roma, infatti, dalla bozza del decreto legge Concorrenza sarebbe sparito anche l’articolo 12 che avrebbe dovuto dare un’accelerata all’iter autorizzativo per la creazione degli impianti industriali.

Complessivamente, gli articoli stralciati dalla bozza del ddl sono 32. Nella giornata di ieri il ddl Concorrenza è stato approvato all’unanimità da parte del Consiglio dei Ministri.

Nel frattempo nell’isola – e in particolare a Catania – prosegue ancora l’emergenza rifiuti a causa delle difficoltà da parte della discarica della Sicula Trasporti a Lentini (Siracusa) di riuscire a contenere l’intera mole di immondizia proveniente dalla parte orientale dell’Isola.

Intanto nel capoluogo etneo l’amministrazione ha chiesto il riconoscimento dello stato di emergenza sanitaria.

Immagine di repertorio