Prestigioso traguardo dell’Istituto “Gemmellaro”, primo posto ex aequo al concorso “Rileggiamo l’articolo 34 della Costituzione”

Prestigioso traguardo dell’Istituto “Gemmellaro”, primo posto ex aequo al concorso “Rileggiamo l’articolo 34 della Costituzione”

CATANIA – Si è svolta giovedì 28 ottobre nella Sala Aldo Moro del Ministero dell’Istruzione la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “Rileggiamo l’articolo 34 della Costituzione” bandito per l’anno scolastico 2020/2021. L’autorevole giuria, composta da filosofi, giornalisti, giuristi, storici e rappresentanti del MIUR, dell’Associazione Articolo 21, della RAI e degli altri Enti promotori del concorso, ha selezionato, tra le 158 scuole partecipanti con uno o più gruppi, le venti squadre finaliste invitandole alla cerimonia di premiazione.

Con grande soddisfazione espressa dalla Dirigente Scolastica prof.ssa Concetta Valeria Aranzulla, che crede nell’efficacia di queste iniziative per completare la formazione culturale e civica dei ragazzi e ne promuove la partecipazione, l’Istituto Carlo Gemmellaro di Catania, ex aequo con il Liceo Scientifico Michele Guerrisi di Cittanova (RC), si è classificato al primo posto.

Gli ex allievi, ormai diplomati, componenti la squadra vincente della classe quinta sezione A indirizzo turismo, coordinati dalla docente di diritto prof.ssa Daniela Alessandro, hanno realizzato un elaborato scritto, così come richiesto dal concorso, di riflessione critica sulla concreta realizzazione della dichiarazione espressa nel testo dell’art.34 della Costituzione. Dopo essersi documentati, aver dibattuto insieme e impegnati a trovare la strategia giusta per dare armonia al fluire delle idee, i ragazzi hanno redatto il testo che ha convinto la giuria. Hanno saputo esprimere l’importanza del compito che investe le istituzioni e l’intera cittadinanza: dare nuovo vigore agli articoli “aperti” che ci hanno affidato i Padri costituenti, perché i diritti delle persone abbiano sempre nuove e più ampie tutele.

Il diritto allo studio espresso dall’articolo 34 non sarà compiuto finché anche un solo giovane abbandona la scuola. Partendo da questa asserzione gli studenti hanno elencato una serie di strategie e buone pratiche per realizzare un diritto pieno allo studio attraverso un’incisiva “anafora”, quasi uno slogan: “non uno di meno”.

Chi volesse unirsi virtualmente alle congratulazioni espresse dalla Dirigente scolastica prof.ssa Concetta Valeria Aranzulla ai suoi ex allievi potrà leggere e apprezzare il testo elaborato dai ragazzi del Gemmellaro di Catania, che ha permesso loro di salire sul podio di un concorso nazionale così importante, nei siti di Rai scuola e dell’associazione Articolo 21.