Palermo Pride, dopo due anni di stop si ritorna in piazza: la lotta per i diritti civili

Palermo Pride, dopo due anni di stop si ritorna in piazza: la lotta per i diritti civili

PALERMO – Dopo due anni di assenza dovuti alla pandemia, il prossimo 30 ottobre avrà luogo a Palermo la manifestazione Pride, a favore dei diritti civili e a difesa della comunità Lgbtqi+.

È stato scelto come testimonial del corteo Mimmo Lucano, attivista ed ex sindaco di Riace, nonostante non potrà prendere parte alla manifestazione.

Fascisti tremate, le streghe sono tornate“, è questo lo slogan che, scelto in occasione della manifestazione, rappresenta un chiaro riferimento ad Halloween e al weekend scelto per scendere in piazza.

Attraverso il corteo che si svolgerà sabato, i sostenitori avranno modo di far sentire la loro voce e anche di dimostrare il loro dissenso nei confronti dell’affossamento del ddl Zan da parte del Senato, sulla base della votazione svoltasi nella giornata di ieri.

Prendiamo per l’ennesima volta atto che questo Parlamento ben rappresenta una parte di Paese, che è omolesbobitransafobico in maniera strutturale: nei sistemi educativi quanto in quelli di contenimento cresciamo e viviamo in un clima oppressivo che ci vuole morti – afferma Luigi Carollo del coordinamento Palermo Pridema noi ci vogliamo vivi, allora scendiamo tutti in piazza per urlare la nostra rabbia contro una classe politica indegna“.

Il Palermo Pride renderà protagoniste le zone principali del centro storico del capoluogo siciliano: partirà, infatti, dal Foro Italo e proseguirà per corso Vittorio Emanuele, seguito da via Roma, via Cavour, via Pignatelli Aragona e piazza San Francesco. Si arriverà poi a Villa Filippina nella quale si svolgerà una serata musicale che vedrà ospite il duo ‘La rappresentante di Lista‘, il quale riceverà il premio Palermo Pride Award. La serata si concluderà con un party finale.

Fonte foto Ansa.it