Catania “in ginocchio” per il nubifragio, rientra pian piano la situazione all’ospedale Garibaldi Nesima

Catania “in ginocchio” per il nubifragio, rientra pian piano la situazione all’ospedale Garibaldi Nesima

CATANIA – Sta rientrando, pian piano, la situazione all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, messo a dura prova dal nubifragio che – da domenica – si sta abbattendo in città e nei Comuni annessi, causando importanti danni.

Dopo la chiusura del Pronto Soccorso Pediatrico e del Pronto Soccorso Ostetrico-Ginecologico per garantire il contenimento dell’emergenza, sembrano esserci segnali positivi.

Situazione migliorata

In questo momento la situazione è migliorata notevolmente. La Protezione civile e i vigili del fuoco hanno fatto un lavoro straordinario, anche grazie all’operato della nostra sicurezza interna“, spiega ai microfoni di NewSicilia Francesco Santocono, addetto stampa del presidio ospedaliero in questione.

È stato liberato, innanzitutto, il Pronto Soccorso Pediatrico, quindi le aree di emergenza e tra poco saranno di nuovo attive“, prosegue.

Allagamento da via Palermo

Per quanto riguarda l’area dell’ospedale che si è allagata, “vorrei sottolineare che l’acqua è arrivata da fuori, da via Palermo. Evidentemente ha esondato il canale che costeggia la via e l’acqua ha allagato – per fortuna – esclusivamente la parte degli ambulatori e qualche diagnostica“.

Nessun disagio per i pazienti ricoverati

I pazienti ricoverati non hanno avuto alcun disagio e questa è la cosa fondamentale. Il Pronto Soccorso è rimasto bloccato per qualche ora. Ma comunque non lo avrebbero potuto raggiungere perché via Palermo era completamente allagata, un fiume. Il 118 avrà dirottato i pazienti da qualche altra parte“, precisa.

La situazione al Garibaldi Centro

Per quanto riguarda l’ospedale Garibaldi Centro, “il Pronto Soccorso del dottor Ciampi è stato per un paio d’ore l’unico accessibile per i Catanesi. Nessun altro poteva essere raggiunto“.

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