Orlando indagato per bilanci comunali falsi, il sindaco si difende: “Esaminerò gli atti per fare chiarezza”

Orlando indagato per bilanci comunali falsi, il sindaco si difende: “Esaminerò gli atti per fare chiarezza”

PALERMO“Ho avuto comunicazione dell’avviso di un’indagine, esaminerò gli atti depositati dalla Procura della Repubblica e per fare massima chiarezza attendo di essere ascoltato dai magistrati titolari delle indagini sul merito e sulle competenze in una materia, peraltro, particolarmente tecnica”.

Queste le parole del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, in merito all’accusa di falso nei bilanci comunali. Le irregolarità riguarderebbero numerose questioni non nella norma nei bilanci degli anni dal 2016 al 2019.

Al primo cittadino viene contestata anche una direttiva del 18 giugno 2018per avere in un atto pubblico facente fede fino a querela di falso, esposto dati falsi ed in particolare riportato crediti da riconoscere/transigere del Comune verso le società partecipate inferiori rispetto a quelle reali”.

Il riferimento è ai debiti del Comune verso l’Amat (la società che gestisce il trasporto pubblico in città), per cui sarebbero stati “quantificati falsamente in soli 197mila euro, per l’anno 2016, a fronte di crediti della società privi di impegni di spesa pari a 8 milioni 890mila euro“.