Raccolta olive in Sicilia, si prospetta un’annata record dopo 3 stagioni di difficoltà

Raccolta olive in Sicilia, si prospetta un’annata record dopo 3 stagioni di difficoltà

SICILIA – Si aspetta un’annata record per la produzione di olio extravergine d’oliva: dopo ben tre stagioni di difficoltà, si potrebbe tornare sopra la soglia dei 40 milioni di chilogrammi.

In alcune zone è già partita la raccolta delle olive, Coldiretti e Unaprol sul territorio italiano stimano una produzione di olio che potrebbe arrivare fino ai 315 milioni di chili, in aumento rispetto ai 273,5 milioni di chili dell’annata scorsa.

Le varietà delle olive in Sicilia sono numerose, le più diffuse: Biancolilla, Cerasuola, Nocellara del Belice e Nocellara Etnea, Moresca, Ogliarola messinese, Santagatese, Tonda iblea, Calamignara, Crastu, Giarraffa, Nocellara Messinese e altre varietà minori o cosiddette neglette in quanto quasi abbandonate anche se ottime. Da tutte si ottengono oli buoni e sani.

In Sicilia si prevedono per il 2021 quantità record, un mercato che vale oltre 20 milioni di euro. Le olive dell’Isola, accuratamente selezionate, dopo essere state raccolte possibilmente verdi, devono essere molite al massimo entro le 24 ore. Il frantoio è importantissimo per poter ottenere un prodotto finale di alta qualità.

Immagine di repertorio