ITALIA – Tra il 27 dicembre 2020 e il 26 settembre 2020, sono stati 16 i casi di mortalità sui 453 valutati (pari al 3,7%) risultati correlabili ai vaccini contro il Coronavirus. Si tratta di circa lo 0,2% di casi per ogni milione di dosi somministrate.
A evidenziarlo è il nono rapporto di Farmacologia pubblicato dall’Agenzia italiana del farmaco. Nel periodo preso in considerazione dall’Aifa, sono pervenute 101.110 segnalazioni su un complessivo di 84.010.605 di dosi somministrate (tasso di segnalazione di 120 ogni 100mila dosi)
L’85,4% di queste fa riferimento a eventi non gravi, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. Le segnalazioni gravi corrispondono al 14,4% del totale, con un tasso di 17 eventi gravi ogni 100mila dosi somministrate.
Indipendentemente dal vaccino e, la reazione si è verificata per il 76% circa nella stessa giornata della vaccinazione o nelle 24 ore successive. Soltanto più raramente oltre le 48 ore.
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